Il centrocampista serbo: «Voglio restare al Doria»

«Contento è dir poco. Appena sono arrivato ieri sera (3 luglio, ndr) a Genova mi sono sentito a casa. Questa è casa mia da anni, non sono certo bastati pochi mesi per cambiare le cose». Nenad Krsticic, intervistato dalle pagine de Il Secolo XIX, esprime tutta la propria soddisfazione per il ritorno alla Sampdoria, dopo sei mesi in prestito al Bologna: «Il fatto importante era salire in A, all’inizio l’obiettivo era farlo senza play-off ma va bene anche esserci riusciti così. L’importante era riuscirci».

RESTARE – «Voglio restare, conquistare un posto e spero di andare lontano anche in Europa – prosegue il serbo -. Io capitan futuro? È ancora il mio sogno, da quando sono alla Sampdoria non ho mai smesso di coltivarlo. Ma me lo devo meritare, dovrò lavorare sodo e conquistarmi le mie soddisfazioni. Con Zenga ci siamo visti oggi (4 luglio, ndr) e abbiamo parlato un po’ in albergo qui a Ponte di Legno. Lui tra l’altro conosce bene il serbo perché ha allenato a Belgrado e quindi è come se mi fosse già familiare…».