Sampdoria, Gastaldello: “Merito di tutti”

Il centrale di Campodarsego ha tre motivi per sorridere: primo trionfo nel derby, miglior difesa casalinga del campionato e quarto posto finale alla portata: Ã?«Stasera la più grande emozione della mia carrieraÃ?».

Ã?«L’importante è non accontentarsi mai. à? giusto che la gente creda alla Champions, anche perchè siamo noi i primi a crederciÃ?». Se Daniele Gastaldello si sbilancia allora c’è da crederci sul serio. Il centrale di Campodarsego – assente per squalifica nell’ultimo trionfo doriano prima di questa sera, quello del 17 febbraio 2008 – ha lottato con le unghie e con i denti per tentare di invertire un’antipatica tendenza in fatto di stracittadine. E stasera ce l’ha fatta, insieme con la sua Sampdoria sempre più lanciata verso il quarto posto. Ã?«à? stato il mio primo derby vinto sul campo – racconta raggiante nel post-partita – e devo ammettere che è stata la più grande emozione della mia carriera. Sono orgoglioso di averla provata questa sera, di fronte a questo pubblico immenso e con questa splendida maglia addossoÃ?».

Muraglia. Ce l’ha fatta in modo impeccabile, concedendo quasi nulla agli avanti rossoblù. Zauri-Gastaldello-Lucchini-Ziegler: con una muraglia del genere – la miglior difesa casalinga del campionato italiano -, Storari ha dovuto rinunciare agli straordinari. Ã?«Ormai ci siamo abituati a fare bene – dice Gasta -, siamo stati compatti e abbiamo lasciato pochi spazi al Genoa, una squadra che sa giocare al calcio e sa essere pericolosa. Il merito comunque va condiviso con tutta la squadra. Penso ad esempio ai chilometri che ha fatto Pazzini per darci una mano dietro. La prima difesa non siamo noi ma l’attacco e questa è la nostra arma vincenteÃ?».

Meriti. Il traguardo, malgrado un calendario in salita, non sembra così lontano. Ã?«Dobbiamo essere questi e dare tutto fino all’ultimo. Se abbiamo 54 punti il merito è tutto nostro. Entriamo in campo sempre per vincere e questo non può che andare a nostro favore. Vittorie come quelle di questa sera poi riescono a renderti ancora più felice e consapevole dei tuoi mezziÃ?». Unico neo il giallo che costringerà  Daniele a stare a guardare domenica contro il Milan. Ã?«Sono dispiaciuto per quell’ammonizione – conclude il centrale numero 28 -, ma pazienza. Vorrà  dire che mi riposerò come ho fatto a Verona col Chievo per ripresentarmi al meglio contro la RomaÃ?».

Fonte: Sampdoria.it