2012

Sampdoria, Garrone: “Calcio come spettacolo e mezzo di comunicazione”

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SAMPDORIA GARRONE – Edoardo Garrone ha fornito, ai microfoni dei colleghi della Gazzetta dello Sport, alcuni spunti per favorire la ripresa del nostro calcio. Il vice-presidente della Sampdoria crede che, con l’inserimento di alcune novità a livello regolamentare in tema Lega Calcio, il pallone potrebbe tornare a essere uno dei punti di forza del nostro Paese: “La legge sugli stadi diventa fondamentale perché quelli nuovi devono diventare dei contenitori che vadano al di là della singola partita. Devono offrire sicurezza, comfort, servizi, attrazione e divertimento oltre a un miglioramento delle procedure d’accesso. Bisogna riuscire a far vivere la gara come una festa e il modello da seguire è quello tedesco. Bisogna recuperare una certa credibilità. Occorre un’opera di restyling sulla governance della Lega Calcio. La Lega deve potersi dedicare alla risoluzione di problemi strategici per il bene di tutto il movimento calcistico nazionale senza ostacoli o intoppi con conflittualità individuali su problematiche di breve periodo. Tutto il nostro mondo deve entrare nell’ottica di idee che il calcio si sta trasformando in spettacolo. Oggi vi è da parte di tutti un atteggiamento speculativo nell’interesse del risultato a scapito dello spettacolo stesso. Si rende necessario un cambio culturale e un’interpretazione delle regole anche legate alla giustizia sportiva da una parte con sanzioni più severe e dall’altra più elastiche a vantaggio dello spettacolo in campo e sugli spalti. Il riequilibrio economico non è rimandabile. La stragrande maggioranza delle società di calcio ha una passività pesante dovuta al costo del lavoro. Un riequilibrio economico consentirebbe alle società di recuperare risorse da investire in strutture e sui giovani. Tutto questo potrebbe essere ottenuto con la riduzione del numero di squadre nei campionati o la rivisitazione dei criteri di promozione e retrocessione.

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