SAMPDORIA FIORILLO OKAKA – Vincenzo Fiorillo, portiere della Sampdoria, racconta ciò che è accaduto dopo il momentaneo 3-2 della Samp al Livorno. Segna Stefano Okaka e va ad abbracciare in volo Vincenzo Fiorillo: «L’ho preso in braccio come fosse un bambino – racconta il portiere ai microfoni de Il Secolo Xix- Ho rischiato grosso, ho pensato che mi travolgesse, ma non potevo tirarmi indietro». Anche perché Fiorillo aveva già previsto come sarebbe andata: «Prima della gara con il Toro gli avevo detto: «Guarda che ti aspetto per abbracciarti», però Stefano ha esultato con i tifosi ed è stato bello così». 

GIGANTE BUONO – Ancora elogi per l’ex Parma e Roma: «Mi ha fatto piacere ritrovare il grande giocatore che avevo lasciato: non avevo dubbi. Quando abbiamo sentito che il mister lo chiamava il “gigante buono”, ci siamo messi a ridere tutti, anche Stefano. Sì, è grosso, ma è un animale solo in campo: per il resto è un tipo tranquillo, simpatico».