Sampdoria, Ferrero: «Sono romanista ma voglio battere la Roma»

Il presidente su Romagnoli e Mihajlovic: «Vogliamo trattenerli»

Mai banale il presidente della Sampdoria Massimo Ferrero. Il numero uno dei blucerchiati vivrà la prossima sfida della sua Samp, quella con la Roma in programma lunedì prossimo, tra due cuori. Ferrero non ha mai nascosto la sua fede romanista ma lunedì non ci sarà spazio per i sentimenti come afferma lo stesso presidente ai microfoni di “Rete Sport“: «Io sono romano e romanista ma difendo la mia azienda e questi ragazzi fantastici: lunedì voglio vincere all’Olimpico. Vorrei che alla fine della partita fossimo noi a cantare Grazie Roma, ma per i tre punti presi».

IL MERCATO E ALTRI TEMI – Ferrero ha parlato anche di Romagnoli, difensore di proprietà della Roma ma in prestito fino a giugno nella Samp: «Proveremo a trattenerlo per un altro anno, se ce lo lasciano facciamo un favore anche alla Roma perchè lo valorizziamo. Lui sta bene a Genova, quello doriano è l’ambiente ideale per crescere e restando un’altra stagione tornerà a Roma ancora più forte». Non manca la stoccatina a Lotito romanista: «Non lo diciamo però, altrimenti si arrabbia» e una dichiarazione d’amore per Sinisa Mihajlovic: «Trattenerlo? E’ lui deve trattenere me, io sono molto ambizioso. Lui ha un contratto ancora di un anno. Se sarà felice di rimanere, io sarò contento. Poi, se dovesse andare ad allenare il Manchester sarei contento io per lui. D’altronde se vostra moglie vi dice che è innamorata di un altro, che fate? La tenete o la lasciate andare? Io la lascio andare».