Il presidente blucerchiato, intervenuto al XXVII meeting dei tifosi della Samp, ha elogiato anche i sostenitori della squadra

Ormai il pubblico italiano ha conosciuto Massimo Ferrero. L’istrionico presidente della Sampdoria non le manda certo a dire, ma le sue dichiarazioni sono sempre condite da ironia e teatralità, due prerogative del presidente blucerchiato. Anche al XXVII meeting dei tifosi della Samp Ferrero si è mostrato nella sua interezza, salendo sul palco del Teatro della Gioventù e parlando ai tifosi. 

LE PAROLE – Queste le dichiarazioni di Ferrero, orgoglioso della sua Samp: «La Sampdoria deve andare lontano, e lo farà con voi. Non voglio prendermi dei meriti, questi sono vostri e dei ragazzi che giocano – ha detto Ferrero rivolgendosi ai tifosi -, però devo dire che quando sono arrivato la Sampdoria usciva sui media locali, mentre adesso siamo sul Times, su El Pais, parlano di noi anche in Australia. Oggi la Samp è sesta, arbitri e istituzioni ci rispettano: Massimo Ferrero non è secondo a nessuno. Io sono venuto qui per trasmettere testa, gambe e anche un po’ di San Culino», ha concluso Ferrero.