2014
Sampdoria, Ferrero: «Non è Scherzi a Parte»
Il blucerchiato commenta l’inibizione di tre mesi per le frasi a Thohir
E’ di ieri la notizia relativa all’inibizione di tre mesi del presidente della Sampdoria Massimo Ferrero per le presunte frasi ingiuriose nei confronti del presidente dell’Inter Erick Thohir, appellato dal numero uno blucerchiato offensivamente “filippino”. Ieri, in serata, è arrivato tramite il sito ufficiale della società anche il commento di Ferrero con una nota: in sostanza il presidente della società genovese, seppur in maniera ironica (come nello stile del personaggio), ha voluto protestare civilmente per la sanzione comminatagli.
FILIPPINO AMARO – Così Ferrero: «Buonasera amici miei. Oggi è successo qualcosa che ha dell’incredibile (ma vero!), e purtroppo non siamo su “Scherzi a parte”. Io ringrazio tutti i tifosi delle squadre di calcio italiane che la mia “Samp&Doria” ha incontrato e incontrerà, per la simpatia e il rispetto dimostratomi». Il comunicato poi prosegue: «Vorrei anche ringraziare gli arbitri italiani, che ogni domenica, pur sotto pressioni pazzesche, a volte intimidazioni o aggressioni, fanno rispettare su tutti i campi le regole che il calcio si è dato più di un secolo fa, e senza le quali non sarebbe il gioco più bello, più amato e più seguito al mondo». Un comunicato da leggere attentamente tra le righe, poco ma sicuro.