Sampdoria, Ferrero: «A Milano rode»

Il numero uno blucerchiato sulla possibile revoca della licenza UEFA

Nel corso della presentazione della sua autobiografia, il presidente della Sampdoria Massimo Ferrero è tornato a parlare della possibilità che i blucerchiati vengano estromessi dalla prossima Europa League (per il caso calcioscommesse che li vide indirettamente coinvolti nel 2012). Per Ferrero alla Sampdoria non verrà revocata alcuna licenza, tutt’altro, ed il fatto che l’Inter possa essere ripescata come terza (dopo l’esclusione del Genoa) non è una ipotesi assolutamente contemplata al momento. Secondo Ferrero, insomma, il caso montato sulla Sampdoria è in verità solo una strategia mediatica volta a favorire qualcun altro, come appunto le società milanese che in questa stagione non si sono qualificate per le coppe.

FERRERO DIXIT – Così Ferrero: «In Europa ci andremo, punto. Io non c’ero nel 2012, ma lo stesso problema ce l’ha avuto il Torino. Come mai loro sono andati e a noi vogliono rompere le palle? A qualcuno, dalle parti di Milano, rode». E ancora: «Non riusciranno a tenerci fuori. Io voglio un calcio pulito, a qualcuno rode che io sia appena arrivato e abbia già successo. Sono già abbastanza incazzato perché dovevamo stare in Champions League, quindi che non mi si venga a parlare di Europa League. Noi contro l’Inter abbiamo perso una partita al 94′ che non voglio commentare, al ritorno abbiamo vinto con merito».