La squadra blucerchiata spreca e il Napoli si “salva”

E’ terminato a Marassi il posticipo della tredicesima giornata della Serie A 2014/15 tra Sampdoria e Napoli.

PRIMO TEMPO – Subito aggressivo il Napoli, che al 2’ si costruisce un’occasione con Hamsik, il quale svetta di testa per mettere in rete il cross da calcio d’angolo, ma la palla finisce alta sopra la traversa. Prende coraggio la Sampdoria, che gioca con grande intensità, ma è il Napoli a creare pericoli: al 10’, infatti, Maggio dalla destra crossa per Ghoulam, che di spalla manda la palla di poco a lato. Ci arriva di testa, ma non riesce ad indirizzare in porta la palla Higuain al 22’; poi rispondono Okaka e Soriano, che nella mischia creatasi nell’area partenopea non riescono a deviare in rete il pallone. Le ripartenze della Sampdoria con il passare del tempo cominciano a far male, ma decisiva poteva essere quella al 36’ di Higuain, che, imbeccato da Maggio, si fa però sfilare il pallone da Romero prima di calciare a rete. Poco spettacolo in una frazione di gioco caratterizzata da tanto agonismo.

SECONDO TEMPO – Non perde aggressività la Sampdoria nella ripresa, ma al 53’ rischia grosso Rizzo quando tira giù in area di rigore Albiol. In una partita bloccata e spezzettata un guizzo può far la differenza ed, infatti, Eder al 58’ si inventa il gol: proprio quando il Napoli stava cominciando ad uscire fuori, la conclusione improvvisa dell’attaccante brasiliano ha battuto Rafael e portato in vantaggio la Sampdoria. Al 64’ matura la risposta partenopea: assist delizioso di Hamsik per Higuain, che però non colpisce bene la palla, spedendola tra le braccia di Romero. Il gol subito fa suonare la sveglia nel Napoli, che costruisce un’altra occasione al 67’: Higuain, però, anziché calciare, preferisce servire Callejon, ma il passaggio per lo spagnolo è troppo corto.  Al 75’, invece, a Higuain manca la forza nel colpo di testa sul cross di un positivo Maggio. Provvidenziale salvataggio di Ghoulam sul tiro di Eder, arrivato su capovolgimento di fronte. Poteva calciare meglio Jorginho al 78’, il regista da 10 metri spara alto il pallone, anziché indirizzarlo in porta. Non trova lo specchio della stessa Callejon, che all’81’ cerca la conclusione dalla distanza, spentasi poi a lato. Lo straripante Eder fa finire in inferiorità numerica la partita al Napoli: Koulibaly, infatti, all’85’ deve atterrarlo per frenare il contropiede e viene espulso per seconda ammonizione. Sulla punizione Gabbiadini impegna Rafael, che si salva in corner. Rischia grosso anche De Silvestri, che al 90’ ha trattenuto David Lopez in area di rigore. Nei minuti di recupero arriva il pareggio del Napoli: cross di Ghoulam e incornata di Zapata, che riesce a beffare Romero.

COMMENTO FINALE – Con organizzazione, equilibrio e pressione la Sampdoria ha sfornato una grande prestazione contro il Napoli, che dal canto suo non è riuscito a trovare gli spazi contro una solida difesa blucerchiata. Si mangerà le mani la Sampdoria, che non ha avuto la cattiveria per chiudere la partita e l’attenzione per gestire il vantaggio, mentre il Napoli ha avuto la forza di acciuffare il pareggio in extremis e la caparbietà nel crederci fino alla fine.

TABELLINO – SAMPDORIA 1 – NAPOLI 1

Marcatori: 57’ Eder, 92’ Zapata

Ammoniti: Britos, Obiang, Soriano, Romagnoli, Inler

Espulsioni: Koulibaly (doppia ammonizione)

SAMPDORIA (4-3-1-2): Romero; De Silvestri, Silvestre, Romagnoli, Mesbah; Obiang (45’ Duncan), Palombo, Rizzo (79’ Gabbiadini); Soriano(70’ Krsticic); Okaka, Eder. In panchina: Da Costa, Viviano, Gastaldello, Regini, Cacciatore, Marchionni, Wszolek, Sansone, Bergessio. Allenatore: Mihajlovic.

NAPOLI (4-2-3-1): Rafael; Maggio, Albiol, Koulibaly, Britos (59’ Mertens); Inler (63’ Jorginho), David Lopez; Callejon, Hamsik (79’ Zapata), Ghoulam; Higuain. In panchina: Andujar, Colombo, Henrique, De Guzman, Gargano, Mesto, Radosevic. Allenatore: Benitez.