2016

No della Samp a Cassano: «Ci sono altre priorità»

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Sampdoria: ieri colloquio tra Cassano, ancora fuori rosa, Giampaolo ed Osti. L’attaccante ha fatto le sue richieste, ma la società ha risposto di no. Per il momento la situazione dell’attaccante resta ancora immutata

Dopo settimane da fuori rosa, ieri Antonio Cassano ha avuto modo di parlare per la prima volta con il suo allenatore, Marco Giampaolo, e con il direttore sportivo della Sampdoria Carlo Osti. Si è trattato di un colloquio di una ventina di minuti occorso in quel di Bogliasco. Non è dato sapere cosa di precisa Cassano abbia detto al tecnico e, soprattutto, al d. s. (l’unico membro della dirigenza con il quale ha ancora un rapporto), ma è presumibile abbia fatto presente la propria richiesta: quella di avere la possibilità di allenarsi con la squadra almeno un paio di volte a settimana. La risposta della Sampdoria è stata prevedibile: no secco. Di più: da Corte Lambruschini, riporta La Repubblica, fanno sapere che per adesso la società ha “altre priorità” piuttosto che pensare alla situazione di Cassano.

SAMPDORIA: CASSANO RESTA FUORI ROSA – Al di là dei contatti con Giampaolo e con il resto della squadra, a cui Cassano ha comunque riservato sorrisi e battute, come nulla fosse, la situazione per il momento per l’attaccante barese resta immutata. Non è infatti Giampaolo a dover decidere del suo futuro (fintanto che Fantantonio si è allenato con il tecnico blucerchiato, non ha mai fatto storie, aveva anzi accettato di buon grado di non essere la prima scelta in attacco), l’allenatore al più ha subito una scelta presa da altri. La parola finale è del presidente Massimo Ferrero e del suo braccio destro Antonio Romei.

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