Samp, Giampaolo in silenzio stampa dopo un acceso diverbio con Ferrero

Giampaolo-Ferrero: duro confronto post Samp-Benevento – ore 12.31

Dopo la vittoria con il Benevento, il tecnico della Sampdoria Marco Giampaolo non si è presentato ai microfoni. La motivazione è da ritrovare in un duro confronto con il presidente Massimo Ferrero al termine del match. Quest’ultimo sarebbe entrato nello spogliatoio invitando i suoi a soffrire meno nelle prossime gare. Secca la risposta del mister blucerchiato che avrebbe tirato in mezzo le tante, troppe cessioni che hanno rivoluzionato la rosa. Sia Romei che Pradè hanno poi lavorato nel tunnel degli spogliatoi per provare a ricucire fin da subito ma Giampaolo, scuro in volto, ha preferito andarsene lasciando il suo vice Conti al giro di interviste.

Nonostante il successo in rimonta sul Benevento, Marco Giampaolo non parla a fine gara: disaccordo con la Sampdoria per il mercato?

Forse un segnale è arrivato proprio ieri sera: il mercato della Sampdoria non dev’esser piaciuto a Marco Giampaolo. Lo si è visto nella disdetta iniziale, quando Murru e Ferrari – finora due dei principali acquisti estivi, costati potenzialmente tra riscatti e scambi ben 30 milioni di euro – non erano tra i titolari. Al loro posto sono stati preferiti Pavlovic (che fino a qualche settimana fa era il terzo terzino sinistro) e Regini (spesso criticato, ma difeso da allenatore e società). Inoltre, quando si è dovuto cambiare Caprari, Giampaolo ha dato spazio a Federico Bonazzoli, che però rimane in teoria in orbita Spal, squadra in cui dovrebbe andare in prestito quando la Samp troverà un nuovo attaccante. Cambi particolari, forse indici di un malcontento.

MERCATO NEGATIVO – Sarà un caso, ma a fine gara ai microfoni della stampa si è presentato Francesco Conti, vice di Giampaolo. La motivazione ufficiale risiede nella stanchezza e nello stress, ma la verità sembra risiedere altrove: secondo quanto riportato da Primocanale, il mercato non soddisfa Giampaolo, che chiede rinforzi urgenti in alcuni ruoli (soprattutto davanti) e si è intrattenuto con il tandem Romei-Osti nel post-gara. La Sampdoria, nonostante la buona partenza (ha vinto 2-1 in rimonta), ha 10 giorni per mettersi a posto e far contento il suo allenatore.