2017
Samp-Juve, non solo campo: si pensa al mercato
Samp e Juventus si affronteranno domenica pomeriggio al “Ferraris”, ma i bianconeri osservano i gioielli blucerchiati per il mercato estivo
Domenica si gioca Sampdoria-Juventus al “Ferraris”, una sfida che promette spettacolo e divertimento soprattutto per i tifosi neutrali, visto che le due squadre sembrano in corsa per ottenere i propri obiettivi stagionali (i bianconeri il sesto scudetto, i blucerchiati una salvezza largamente in anticipo). I ragazzi terribili di Giampaolo saranno doppiamente osservati, come riporta “Tuttosport”: in campo, dove della missione dovranno occuparsi i giocatori di Massimiliano Allegri e lo stesso tecnico, e dalle tribune, dove a tenerli d’occhio sarà la dirigenza bianconera. Che li segue ovviamente già da tempo e continuerà a farlo anche dopo la sfida del Ferraris. Perché i giovani talenti blucerchiati tra due giorni saranno un pericolo sulla strada della squadra bianconera verso il sesto scudetto, ma nelle prossime stagioni alcuni di loro potrebbero diventare protagonisti degli assalti a nuovi trofei. Derby d’Italia Da sempre abile nello scoprire campioni, da Vialli e Mancini fino a Icardi passando per Seedorf e Veron, la Sampdoria in questa stagione sta mettendo in mostra un parco di prospetti eccezionale, che ha attirato l’attenzione di tutte le grandi. Compresa ovviamente la Juventus, che del gioco d’anticipo sul mercato fa uno dei punti di forza della propria supremazia. Supremazia per la quale l’Inter di Suning rappresenta il pericolo più concreto, anche sul mercato dei campioni emergenti. Uno dei prossimi duelli bianconerazzurri potrebbe riguardare il gioiello blucerchiato che ha colpito di più l’attenzione negli ultimi mesi: Patrick Schick, 21 anni, fisico e movenze da Van Basten, 7 gol in appena 786 minuti giocati in Serie A. Il primo proprio alla Juventus allo Stadium, all’esordio da titolare, meritandosi i complimenti del suo connazionale Pavel Nedved: «Ha elogiato me e la squadra, è stata una cosa stupenda», raccontò. Se Schick sta sbocciando a tempo di record, nell’attacco di Marco Giampaolo c’è anche un Luis Muriel che sta finalmente maturando, mostrando a pieno un talento mai in discussione: «Ho sentito voci sull’interesse della Juventus e di altre grandi», ha raccontato in settimana.
NON SOLO L’ATTACCO – Le voci sull’interesse bianconero le ha sentite anche Lucas Torreira, 21enne centrocampista centrale uruguaiano piccolo di statura (168 cm), ma grande per la grinta e la visione di gioco che hanno fatto di lui una delle rivelazioni del campionato. Voci accolte con un entusiasmo per nulla nascosto: «Ora penso solo alla Samp e la Juve voglio batterla domenica, ma un giorno sarebbe un sogno giocarci», ha dichiarato giusto mercoledì. Sogno che può avverarsi nel giro di un paio di stagioni, se non subito. Accanto a Torreira ha stupito anche il 22enne nazionale polacco Karol Linetty, mezzala di dinamismo e tecnica eccellenti, pure lui tenuto sotto osservazione dagli osservatori bianconeri, anche se nell’assetto attuale sarebbe di più difficile collocazione. Collocabile in qualsiasi modulo è invece Milan Skriniar, anche lui 22 anni, difensore centrale slovacco che dal suo arrivo, a gennaio 2016, vive un costante crescendo. La Juventus sta da tempo preparando la successione alla BBC e con Rugani e Caldara si è già assicurata due pilastri della difesa del futuro. Skriniar, grande fisico, forte di testa e sempre più intraprendente in impostazione, è seguito con attenzione e potrebbe essere il terzo.