2017

Samp: il tuo nuovo Shick si chiama Dawid Kownacki

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La Sampdoria trova in Kownacki il suo nuovo bomber. È lui il futuro dell’attacco blucerchiato? Giampaolo lo tiene d’occhio.

La Sampdoria ha un nuovo bomber: il suo nome è Dawid Kownacki. Il giovane attaccante ieri sera con una doppietta contro il Pescara ha dimostrato ancora una volta di essere uno dei giovani più promettenti in Europa. 6 partite, di cui solo una giocata interamente, e 5 gol: questi i numeri impressionanti di quello che sembra essere un vero e proprio fenomeno. In campionato ha una media reti devastante, avendone segnate 2 in 68 minuti totali, spalmati su 4 presenze. A soli 20 anni il polacco sembra già avere la mentalità di un veterano, rispondendo sempre presente quando chiamato in causa e senza dare segni di sofferenza per il magro minutaggio che finora ha avuto a disposizione. Nonostante la giovane età il blucerchiato ha fatto vedere più volte di saper gestire la pressione e di avere già una discreta esperienza. Non a caso è considerato da molti la più grande promessa del calcio polacco. Nella nazionale maggiore non ha ancora trovato spazio, ma con l’Under 21  ha già fatto parlare di sé, partecipando come capitano all’Europeo Under21 della scorsa estate.

Giampaolo dopo il match di ieri sera non ha nascosto di nutrire grandi speranze per il suo nuovo gioiellino:«Kownacki è veramente forte, ha un grande senso della profondità e quando tira fa gol. È generoso e ha una grande forza esplosiva». Naturale poi l’accostamento a Shick. Il tecnico si esprime così in proposito:«Sono entrambi giocatori di sicuro divenire, ma diversi per caratteristiche tecniche: il ceco tende a provare la giocata anche da fuori, mentre Dawid cerca più volte di infilarsi tra le linee». Dunque grande stima per il talento classe ’97 da parte dell’allenatore, che sicuramente dopo una prestazione come quella di ieri è intenzionato a lasciargli sempre più spazio. La concorrenza di Zapata e Quagliarella è forte, ma far rifiatare ogni tanto uno dei due per permettere all’ex Lech Poznan di trovare più spazio non sembra una mossa azzardata, considerata la qualità del giocatore.

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