Samp, Ferrero: «Mi offrirono un altro club»

Il numero uno blucerchiato ha parlato pure alla stampa: un fiume in piena

CALCIOMERCATO SAMPDORIA FERRERO – Lo scivolone di ieri su Thohir e le Filippine probabilmente è già storia del calcio e della televisione. Oggi il presidente della Sampdoria Massimo Ferrero però ha parlato anche dalle pagine de Il Secolo XIX di un be po’ di argomenti, come sempre con la solita verve da cineasta. Tra gli argomenti trattati quello riguardante lo stadio e, perchè no, anche quello riguardante il calciomercato estivo con un piccolo retroscena…

SEMPRE LUI – Così Ferrero: «A me piace vincere, però ha ragione Mihajlovic, il salto di qualità nella mentalità dei ragazzi va sottolineato. Avanti così. Io non sono uno che s’accontenta, mi piace vincere e sono venuto a Genova per fare qualcosa di speciale. L’ho detto subito: la parte sinistra della classifica è elegante, quindi da Sampdoria». Capitolo stadio: cosa si può fare per migliorare il Ferraris? «Ho parlato con gli esperti. Si può intervenire, cercando di creare un mix di sintetico ed erba. Lo hanno già fatto in altri impianti. Se in tutte le grandi città si pensa e lavora a nuovi impianti, perché non si deve farlo a Genova? Bisogna pensare da grandi». Chiosa sul mercato: Ferrero era a Londra e voleva prendere un giocare, ma… «Era un appuntamento per acquistare Balanta. Ma erano talmente tanti i procuratori attorno al calciatore che mi hanno offerto persino di comprare un club». Uno, per il momento, basta ed avanza.