2009

Samp, Di Carlo: “Troveremo una Lazio arrabbiata”

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Sulla scia della vittoria con la Roma, Di Carlo vuole cominciare al meglio il girone di ritorno: Ã?«La Lazio sarà  arrabbiata, ma noi dobbiamo guardare a noi stessi. Dobbiamo provarci sempre, consapevoli della nostra forzaÃ?».

Ã?«Il successo con la Roma ha dato fiducia. Adesso mi aspetto continuità Ã?». Ci crede, mister Di Carlo. E non potrebbe essere altrimenti. Un girone se n’è andato; domenica, all'”Olimpico” ne comincia un altro. Duro, tosto, impegnativo. Sulla strada che separa la Sampdoria dal primo filotto consecutivo c’è la Lazio di Edy Reja e Giovanni Lopez, duo di ex vicentini proprio come alla guida blucerchiata. Ã?«Sarà  un derby per me e Murgita, derby biancorosso che non vogliamo perdere assolutamente – assicura sorridendo il tecnico doriano in conferenza a Bogliasco -. Battute a parte, sappiamo che la Lazio sarà  arrabbiata, ferita e avrà  di sicuro una gran voglia di riscattarsi dal k.o. col Lecce. Stiamo parlando di un avversario forte, che è stato primo in classifica e vuole tornarci; ma noi dobbiamo guardare a noi stessiÃ?».

Opportunità . Con Gastaldello e Lucchini squalificati e Zauri in forse, dal punto di vista degli effettivi, a Bogliasco non si sorride, in difesa in particolare. Ã?«Ci sono periodi in cui capitano infortuni e squalifiche nello stesso reparto – dice l’uomo di Cassino -. Dalle piccole emergenze, però, possono crearsi stimoli: c’è sempre l’opportunità  di mettersi in evidenza e questa volta toccherà  ad Accardi e a Volta, con la speranza che Zauri possa recuperare. In ogni caso, dobbiamo provarci sempre: a Roma occorrerà  cercare di mettere in mostra le nostre caratteristiche, essere meno prevedibili, partecipare di più all’azione come squadra e avere di conseguenza più soluzioni col gioco d’attaccoÃ?».

Punte. A proposito d’attacco, partito Marilungo, restano in tre a contendersi il posto di spalla di Pazzini. Ã?«Da gennaio in poi avevo detto che i nostri due acquisti sarebbero stati Pozzi e Poli – assicura l’allenatore del Doria -. Conosciamo le loro qualità , quello che entrambi possono dare e per noi possono essere determinanti. Da Pozzi mi aspetto le cose della scorsa stagione, sa che deve lavorare ed essere concentrato, proprio come Macheda e Fornaroli. Kiko è un po’ in ritardo rispetto agli altri. à? molto motivato di tornare a casa sua, a Roma; ha tanta voglia di fare e poi arriva dal Manchester, ha una mentalità  vincente e non guarda in faccia nessuno quindi non credo si intenerirà . Da lui mi aspetto voglia e determinazione per portare punti alla SampÃ?».

Margini. Determinato è stato anche il presidente Garrone nel difendere pubblicamente l’operato di Di Carlo. Ã?«Il presidente è sempre stato vicino a me e ai ragazzi – ammette il diretto interessato -. Fa piacere sentire la sua fiducia: sono convintissimo del lavoro che faccio e devo continuare a fare il massimo per portare in alto la Samp. Per farlo dobbiamo essere bravi a prendere le partite una alla volta. Oggi la squadra sta bene, ha vinto, ha preso autostima e solo la continuità  di risultati ti dà  la possibilità  di migliorarti. Sappiamo che dipende dagli episodi, ma questi vanno cercati attraverso le prestazioni. Ci sono tanti margini su cui lavorare, in campo e nella testa, ben consapevoli della nostra forza: i nostri ritmi e la nostra intensità  mettono in difficoltà  chiunqueÃ?».

Fonte: sampdoria.it

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