Samaden: «Bonazzoli e Puscas il futuro»

Il responsabile del settore giovanile dell’Inter a Sky

Intervenuto ai microfoni di SkySport24, il responsabile del settore giovanile dell’Inter ha parlato della vittoria del Torneo di Viareggio, testimonianza del bel lavoro svolto con i talenti nerazzurri: «Il Torneo di Viareggio è importante, dalla grande tradizione: rappresenta l’abbinamento dei valori tecnici e del gruppo. E’ un buon palcoscenico per mettere in mostra il lavoro del settore giovanile. Sono molto soddisfatto per il lavoro svolto e i risultati ottenuti. Bonazzoli? Federico ha l’atteggiamento giusto e questo è merito di un lavoro che parte da lontano. Segreti? I meriti sono del gruppo di lavoro voluto da Moratti, costruito da Baresi e Ausilio… Abbiamo 265 ragazzi, c’è un lavoro radicato sul territorio, rifinito dal nostro scouting poi anche all’estero. Sacchi? Non vedo perché vergognarsi di avere ragazzi stranieri. Io penso che non sia questo il problema del calcio italiano. A novembre avevamo sette giocatori del nostro settore giovanile nell’Under 21. I problemi del calcio giovanile vanno risolti alla base come altrove, in primis in Germania: si promuove il calcio di base, partendo dalle scuole. Sono sicuro che mister Sacchi non abbia voluto toccare il tasto dei giocatori di colore», ha dichiarato Roberto Samaden.

ATTENZIONI – Il dirigente nerazzurro ha poi proseguito: «Puscas? Ha grandi possibilità, come Bonazzoli. Mancini rappresenta il top per un giovane per esperienza da giocatore e allenatore, saprà valutare i tempi giusti per farli esplodere. Il fatto che sia stato presente alla finale non è passato inosservato. Moratti ci ha chiamato al termine della partita e tutto questo ci stimola. Anche nel Parma sono cresciuti tantissimi giovani, ricordo anche Roma, Empoli e Atalanta».