La proposta di Salvini: «Sgravi fiscali a chi fa giocare i giovani italiani»

Il vicepremier Matteo Salvini ha parlato della polemica sui giovani talenti non schierati dalle formazioni di Serie A

Dopo Prandelli, Conte e Ventura è stata la volta di Roberto Mancini. Anche il nuovo ct dell’Italia ha chiesto maggiore coraggio ai tecnici italiani, vuole vedere più giovani italiani in campo. Matteo Salvini, vicepremier, è intervenuto sulla vicenda e ha dato ragione al commissario tecnico: «Io davvero vorrei premiare le squadre che fanno giocare i giovani. Ne parlerò con Giancarlo Giorgetti» riporta Il Corriere della Sera.

Prosegue Salvini: «Sono felice che anche altri importanti esponenti del mondo del calcio mi diano ragione. Occorre un limite al numero di giocatori stranieri in campo. Proprio per poter dare spazio e fiducia a tanti giovani italiani che altrimenti vengono sacrificati». L’idea del vicepremier è quella di premiare, dal punto di vista fiscale, le società che investono sui giovani italiani: presto l’incontro con il sottosegretario alla Presidenza del Consiglio con delega allo Sport, Giancarlo Giorgetti.