Salvini contro Higuain: «Indegno, una vergogna! Spero in una squalifica pesante»

Duro attacco a Gonzalo Higuain da parte di Matteo Salvini, Ministro degli Interni e vicepremier. Ecco le sue parole

Mai banale Matteo Salvini. Il vicepremier e Ministro degli Interni, appassionato di calcio e tifoso del Milan, è intervenuto sul ‘caso Higuain‘. Il centravanti argentino, l’uomo più atteso nella sfida tra il Milan e la Juventus, ha steccato: un rigore fallito ma soprattutto un’espulsione per proteste. Il giocatore rischia dalle 2 alle 4 giornate di squalifica, tutto dipenderà dal referto dell’arbitro. Il Ministro era presente questa mattina alla conferenza stampa con il sottosegretario di Stato alla Presidenza del Consiglio dei Ministri, con delega allo Sport, Giancarlo Giorgetti.

Insieme a lui anche il Presidente nazionale dell’associazione italiana arbitri Marcello Nicchi per una analisi sul fenomeno della violenza nei confronti degli arbitri di calcio. Salvini è intervenuto sul caso Higuain ed è entrato a gamba tesa sul Pipita, rincarando la dose: «Il calcio è lo specchio di un Paese. Da milanista mi sono vergognato del nostro centravanti che è stato indegno, in questo modo poi un ragazzino si sente legittimato a comportarsi ugualmente, a imitarlo, a fare certe cose. Spero che venga squalificato pesantemente». Parole dure da parte del vicepremier. Nelle prossime ore è attesa la decisione del Giudice Sportivo su Higuain.