2018
Salisburgo-Lazio, Immobile nota lieta: saluta l’Europa League da capocannoniere
Ciro Immobile saluta l’Europa League dopo Salisburgo-Lazio e lo fa da capocannoniere della competizione: è l’unica nota lieta nella serataccia dei biancocelesti
Salisburgo-Lazio è stata la peggior sconfitta di una squadra italiana in queste coppe europee. Non tanto per il risultato in sé, ma per come è arrivata. La Lazio esce dall’Europa League con la coda tra le gambe e ora si appresta a un ciclo di fuoco nelle ultime giornate di Serie A. L’unica nota lieta arriva da Ciro Immobile che, pur avendo sbagliato due occasioni da gol nitide, ieri sera ha siglato la sua rete numero trentanove in tutte le competizioni, l’ottava in Europa League. Lascia la coppa ai quarti, ma con in tasca almeno mezzo titolo di capocannoniere.
Al momento, Immobile è in vetta alla classifica dei migliori marcatori UEL assieme a Aritz Aduritz dell’Athletic Bilbao, ambedue sono a otto gol segnati. Gli unici in grado di insidiare Immobile nelle prossime partite (due gare nella peggiore delle ipotesi, tre nella migliore) sono Dabbur e Berisha del Red Bull Salisburgo, tutti e due a cinque marcature. Immobile può chiudere la stagione da capocannoniere della Serie A e dell’Europa League, una cosa riuscita solo a Dzeko l’anno scorso con la Roma. In una singola UEL, il campano è il secondo miglior marcatore italiano di sempre, il primo con una squadra italiana: succede a Giuseppe Rossi del Villarreal, undici gol nel 2010-11.