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Salah in Coppa d’Africa: il peso della sua assenza per il Liverpool

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L’analisi sull’assenza di Momo Salah per il Liverpool per via del impegni con l’Egitto in Coppa d’Africa. I dettagli

Prima di entrare dentro il problema, che non è di poco conto come per tutte le squadre che vedono in questo mese le loro stelle andarsene in Africa per giocarsi la competizione continentale, è bene ricordare le ultime scene di Mohamed Salah interpretate da protagonista all’Anfield Road. Ecco un elenco sintetico di quanto mostrato dall’egiziano in occasione della gara con il Newcastle, vinta dai Reds per 4-2, successo che ha permesso di mantenere la testa della classifica.

1) Sbaglia il rigore calciandolo troppo centrale, per quanto forte.
2) Si rifà con gli interessi a inizio ripresa mettendo a segno il gol che sblocca la partita, in “insolita” posizione da centravanti che approfitta perfettamente dell’assist di Nunez. Gli scambi di posizione nella squadra di Klopp funzionano decisamente bene.
3) Scambio di favori col compagno, non altrettanto freddo a tu per con Dubravka
4) Inventa una conclusione a giro, che però trova l’opposizione del portiere, decisamente in serata.
5) Ispira l’azione del 2-1 inventando un assist con tunnel per Diogo Jota, che a sua volta mette Jones nella condizione di colpire a porta vuota.
6) Crossa d’esterno mancino per Gakpo che, pur sbagliando il tocco, riesce a segnare lo stesso.
7) Chiude la gara con l’ultimo gol, stavolta eseguendo perfettamente la trasformazione dal dischetto: rincorsa più diagonale del precedente, tiro aperto e portiere spiazzato.

La Gazzetta dello Sport di oggi suggerisce l’idea che in casa Liverpool, oltre a supplire con quelli che hanno per trovare gol e idee garantite dal loro campione, siano anche preoccupati per il futuro un po’ lontano, aspettandosi «un nuovo faraonico assalto per Salah dalla Saudi League, da rispedire al mittente indipendentemente dall’offerta».
Su Mirror Sport, invece, il giornalista Felix Keith prova a ragionare sul presente, conteggiando il peso dell’assenza del fuoriclasse in 8 gare se l’Egitto arriverà fino in fondo e distribuite sui diverse competizioni. Che è facile da capire se lo si esprime in puri numeri: «Salah ha segnato 14 gol e fatto 8 assist in 20 partite di Premier League in questa stagione, con una media di un rete ogni 79 minuti. Klopp ha parlato di lui dopo la doppietta al Newcastle definendo Mo «una macchina da gol». Quello meno preoccupato è proprio lui, il giocatore, che ha lasciato l’Europa con una forte convinzione: «Voglio vincere la Coppa d’Africa. Ma senza di me, sono sicuro che i miei compagni riusciranno a vincere le partite. Abbiamo giocatori fantastici, di ottima qualità, devono solo tenere lontana la pressione e giocare semplicemente il loro calcio. E nella rosa c’è chi giocatori può giocare nella mia posizione e riuscire in quello che sto facendo io». Il primo test sarà serissimo, domani ore 17.30, Arsenal-Liverpool, ci si giocano le prospettive in FA Cup.

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