2015

Le pagelle: St. Etienne – Lazio

Published

on

Le pagelle di Saint Etienne – Lazio, 6^ turno di Europa League

Allo Stadio Geoffrey Guichard è scoccato il novantesimo da pochi minuti e l’arbitro ha mandato i padroni di casa del Saint Etienne e gli ospiti della Lazio sotto la doccia alla fine della sesta giornata della fase a gironi di Europa League. Saint Etienne – Lazio era valevole per il Gruppo G ma le due squadre erano certe del secondo e del primo posto, andiamo adesso ad analizzare le pagelle del match; vi ricordiamo che su calcionews24.com potete trovare anche la sintesi.

Saint Etienne: Moulin 6; Brison 5.5, Karamoko s.v. (27′ Sall 6), Pogba 5, Polomat 6; Clement 5.5, Diomande 6 (57′ Pinheiro 6); Bahebeck 5, Corgnet 6.5 (64′ Bamba 5.5), Eysseric 6.5; Maupay 5. Allenatore: Galtier 6.

Lazio: Berisha 5.5; Basta 6, Mauricio 5.5, Hoedt 5, Konko 6.5; Felipe Anderson 6, Cataldi 5.5, Parolo 6, Oikonomidis 6 (84′ Candreva s.v.); Matri 6.5 (74′ Morrison s.v.), Djordjevic 5.5. Allenatore: Pioli 6.

SAINT ETIENNE – IL PEGGIORE

Jean-Christophe Bahebeck 5: Togliete il controller a questo giocatore qui e forse vedremo un calciatore normale, non uno che deve per forza saltare l’avversario e spostarsi il pallone con la suola. Sembra sia un eterno insicuro, e quindi per far vedere che le doti le ha – e le doti le ha – deve obbligatoriamente giocare come se fosse online a FIFA 16, con finte e controfinte inutili come quando spreca un contropiede ghiotto per il Saint Etienne. Talmente abulico in avanti che starebbe bene in Serie A.

SAINT ETIENNE – IL MIGLIORE

Benjamin Corgnet 6.5: Ormai non è più un ragazzino e infatti nel primo tempo è quello più concreto per i verdi. Gioca tra le linee ben interpretando il suo ruolo di trequartista come vuole il suo mister Galtier, torna indietro per riprendersi palla e cerca spesso di far ripartire l’azione. Quando il Saint Etienne va avanti è proprio Corgnet quello ad avere le chance più ghiotte, anche se nel secondo tempo si fa ipnotizzare da Berisha in uscita. Non meritava la sostituzione, uno dei più positivi.

LAZIO – IL PEGGIORE

Wesley Hoedt 5: Negli spazi stretti non ce n’è per nessuno perché Hoedt giganteggia ma, peccato per lui, non si gioca due contro due nella gabbia ma siamo in Europa League e lo sport è il calcio a undici. Va in difficoltà ogni volta in cui l’avversario lo punta, è terribilmente falloso e rimane fermo quando gli altri sono in progressione e a voler essere pignoli ci poteva pure stare un inutile secondo giallo alla mezz’ora. Troppi alti e bassi, non riesce a trovare continuità e quando la Lazio sbanda è perché sbanda l’olandese. 

LAZIO – IL MIGLIORE

Abdoulay Konko 6.5: E chi lo avrebbe mai detto, Konko migliore in campo per la Lazio. Non giocava così da tempo immemore e tra l’altro ha pure giocato a sinistra, lui che è un destro naturale. Eppure annienta le sortite offensive dei Verts – non che sia complicatissimo – e in avanti si fa vedere con costanza convergendo sul suo piede buono e creando pericoli per la difesa francese. Crossa bene e crossa spesso, poi da una sua azione in percussione nasce il gol che sblocca la gara. Promosso a pieni voti.

TABELLINO – Saint Etienne 1-1 Lazio

Marcatori: 52′ Matri (L), 77′ Eysseric (S)
Ammoniti: Hoedt (L), Mauricio (L), Brison (S), Cataldi (L)
Espulsi: nessuno

Saint Etienne (4-2-3-1): Moulin; Brison, Karamoko (27′ Sall), Pogba, Polomat; Clement, Diomande (57′ Pinheiro); Bahebeck, Corgnet (64′ Bamba), Eysseric; Maupay. A disposizione: Ruffier, Malcuit, Suljic, Saint-Louis. Allenatore: Galtier.

Lazio (4-4-2): Berisha; Basta, Mauricio, Hoedt, Konko; Felipe Anderson, Cataldi, Parolo, Oikonomidis (84′ Candreva); Matri (74′ Morrison), Djordjevic. A disposizione: Guerrieri, Klose, Gentiletti, Biglia, Murgia. Allenatore: Pioli.

Arbitro: Blom. Guardalinee: Langkamp e Boonman. IV Uomo: van Dongen. Add: Higler e Janssen.

Exit mobile version