SAINT ETIENNE AUBAMEYANG MILAN BALOTELLI – Pierre-Emerick Aubameyang può essere annoverato tra i rimpianti del recente passato in casa Milan. Il giovane attaccante sta segnando con grande continuità con la maglia del Saint Etienne, e durante un’intervista rilasciata per Extra Time ha ammesso di esserci rimasto male, per essere stato bocciato ai tempi in cui giocava nella Primavera rossonera: “Bella esperienza, anche perché ero con i miei fratelli. Una gran crescita, specie a livello tattico. Dopo aver giocato in Italia si può andare ovunque. E poi mi restano gli amici della Primavera del Milan. È stato un periodo di formazione, 4-5 anni fa ero troppo giovane, era difficile trovare spazio. Ora se mi dessero la chance me la giocherei anch’io e bene. Non ho rimpianti però, mi rendo conto che nel 2008 era presto per la serie A. Poca pazienza? Sì, non hanno creduto in me, ma ora voglio far vedere che si sono sbagliati. In fondo, la loro sfiducia è stato uno stimolo a far bene. Voglio ancora far vedere che sono da Milan. Il Milan avrebbe bisogno di una punta? No, c’è El Shaaraway, sta segnando tanto. Tifo sempre per il Milan e lo seguo. Mi piace vedere calcio: vedo la Liga, tanto, e la Premier. Mi piacciono il Real Madrid e Cristiano Ronaldo: sono loro tifoso perché mia madre è castigliana. Cosa penso di Ancelotti? L’ho conosciuto poco, ho fatto qualche seduta in prima squadra, è un grande. Ricordo un allenamento con Ronaldo, il brasiliano, che era il mio idolo, ha cambiato il calcio, per il controllo di palla e la tecnica in velocità. In Primavera c’era Filippo Galli, che mi ha sempre aiutato e sostenuto. Il mio idolo in Premier? Balotelli, l’ho incontrato con la Primavera 2007-08, mi ricordo che con l’Inter ci sconfisse in coppa Italia e segnò mio fratello Willy, molto amico di Mario. Le mie qualità? La velocità; sono destro e se gioco a sinistra sono utile perché rientro al centro e tiro, faccio tanti gol. Buon controllo di palla e tecnica individuale.“