Confronto intrigante tra Maurizio Sarri e Arrigo Sacchi. I due allenatori sono stati spesso messi a confronto. Le ultimissime

Le parole del direttore del “Corriere dello Sport“, Vocalelli, hanno scatenato il dibattito: chi è più grande tra Sarri e Sacchi? «Considerando le vittorie dell’uno e il progetto ancora da consacrare dell’altro sento di preferire Sarri a Sacchi perché il primo ha tutto per incidere anche più del secondo nel mondo del calcio». Secondo un sondaggio del quotidiano romano, Sarri batte il maestro di Fusignano con il 52% dei voti. Anche lo stesso allenatore romagnolo, che nel 1987 ha rivoluzionato il calcio mondiale con il suo pressing, con l’intensità con le sovrapposizioni, con le ripartenze, si rivede nel tecnico toscano.

Queste le parole di ‘Arrighe’: «Due anni fa Jorginho era una mezz’ala, Mertens e Insigne non erano titolari. Sarri, attraverso il gioco, cerca di migliorare i giocatori. Allegri ha detto: se uno vuole lo spettacolo deve andare al circo. Lui cerca il risultato, Maurizio ricerca la perfezione attraverso i movimenti, l’aggressione degli spazi, le sovrapposizioni. Il Napoli è condannato sempre al massimo e per me è un’emozione anche quella perché rivedo i principi che sono stati sviluppati dalla mia mente. Il Napoli mi ha ricordato il mio Milan con la differenza che io avevo a disposizione grandi calciatori mentre qui Maurizio è davvero un valore aggiunto». E se lo dice lui…