2019

Sacchi: «Mancini l’ideatore della Nazionale del futuro»

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Sacchi, l’ex allenatore ha espresso la sua opinione sull’operato di Mancini con la Nazionale italiana

Un cammino quello della Nazionale di Roberto Mancini che ora sembra essere tutto in discesa. Nove vittorie consecutive, record nella storia, e la sensazione che gli azzurri siano tornati competitivi anche a livello europeo. Arrigo Sacchi ha fatto i complimenti proprio al ct Mancini sulle colonne de la Gazzetta dello Sport.

«Gli Azzurri vincono, convincono e divertono. Escono tra gli applausi del pubblico bosniaco ammirato dalla padronanza, dalla bellezza e dalla qualità del gioco espresso dalla nostra squadra. Mancini aveva ereditato una Nazionale che dopo tantissimi anni non si era qualificata per il Mondiale e per di più con un campionato di Serie A stracolmo di calciatori stranieri: il pessimismo dilagava. Il lavoro compiuto da Roberto e dai suoi ragazzi era difficilmente immaginabile: oggi gli azzurri sono gli apripista verso il futuro, un esempio positivo, coraggioso e di merito per il nostro campionato. Mancio è l’ideatore, le sue scelte sono ricche di competenze ed ottimismo, rifuggono da un football difensivo, tattico, costipato e noioso».

«Gli azzurri lo seguono con entusiasmo e generosità diventando ogni giorno più bravi e convincenti. Tutti partecipano al gioco, tutti si sentono più forti, tutti danno tutto con generosità e impegno massimo, anche quelli che nei loro club non sempre praticano questi valori. La Nazionale sta diventando il vero leader, un esempio per un campionato dove i club stentano ad evolversi. Cosa insolita che sia la Nazionale, con il poco tempo a disposizione, un esempio d’innovazione ed organicità. L’inserimento dei giovani è facilitato dall’euforia, dalla collaborazione e dalla chiarezza d’idee di tutto l’ambiente».

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