2020
Sacchi: «Inter, meritavi di più. Juventus presto al top»
Arrigo Sacchi ha commentato sulle pagine della Gazzetta dello Sport le prestazioni offerte in Champions League da Inter e Juventus
Arrigo Sacchi ha commentato sulle pagine della Gazzetta dello Sport le prestazioni offerte in Champions League da Inter e Juventus.
INTER – «Peccato, avrebbe meritato di più. L’Inter di Antonio Conte ha pareggiato con il forte Borussia Mönchengladbach. Avrebbe meritato la vittoria, la squadra ancora non riesce ad avere una concentrazione per tutti i 90 minuti. I due gol dei tedeschi sono un regalo dell’Inter, un rigore che si poteva evitare e una mancanza di copertura che ha permesso il secondo gol. La volontà e il gioco sono stati migliori rispetto all’incontro con il Milan. I nerazzurri hanno interpretato l’incontro con più ordine e organicità. Nel primo tempo entrambe le compagini si studiavano e sono state prudenti. Nel secondo i nerazzurri sono partiti forte, hanno segnato con il grande Lukaku. Poi la squadra ha iniziato ad allungarsi e dare spazi ai temibili avversari. È calata l’attenzione. Ha colpito il palo dopo la bellissima conclusione al volo di Lautaro poi è venuto il rigore a favore del Borussia. Indi un altro errore che ha favorito il gol del 2 a 1 tedesco. L’Inter ha reagito dimostrando carattere e qualità tanto che in pochi minuti ha pareggiato ed è andata vicino ad un gol con Darmian. Da sottolineare il fenomeno Lukaku, il leggero risveglio di Eriksen e le buone prove di Kolarov e Darmian. Il bravo, generoso e irruente Vidal forse più d’assalto che di giudizio».
JUVENTUS – «La Juventus di Pirlo batte 2 a 0 i generosi ragazzi della Dinamo Kiev. Un risultato importante per arrivare al più presto al top. I bianconeri hanno iniziato l’incontro con prudenza, come consigliavano le molte assenze e un gioco non ancora interiorizzato. Ha segnato due gol il rientrante Morata. L’avversario non era dei più qualificati ma le vittorie in Champions sono dei propellenti importanti per una crescita veloce. Pirlo sta lavorando per dare ai propri giocatori uno stile positivo e coraggioso. Non sottovaluta i valori: desidera dare uno stile di gioco che li guidi a vincere con merito e divertimento. La velocità del progetto dipenderà prima di tutto dalla volontà dei giocatori, poi dalla chiarezza e convinzione del tecnico. La partita ha visto due squadre assai diverse per valori individuali ed esperienza. L’incontro è stato modesto cosi come i ritmi e il pressing».