2017
Sabatini si sfoga: «Baldini e Pallotta le cause del mio addio alla Roma»
Walter Sabatini, ex direttore sportivo della Roma, è voluto tornare sul suo addio alla società giallorossa spiegandone le motivazioni
Nei giorni in cui si attende l’ufficialità di Monchi come nuovo direttore sportivo della Roma, a parlare è il grande ex Walter Sabatini. Queste le dichiarazioni che spiegano i perchè dell’addio al club capitolino rilasciate a Pagine Romaniste: «Il rapporto con Pallotta è stato splendito per i primi due anni, poi come ogni rapporto è andato via via deteriorandosi anche perchè sono subentrate persone che hanno reso il tutto meno limpido e mi hanno spinto a lasciare la società. Per mie caratteristiche professionali di aggressività sul mercato ho bisogno di lavorare con le spalle coperte dalla società, a un certo punto questo fondamentale presupposto è venuto a mancare e per non perdere le mie caratteristiche sono andato via. Io ho bisogno di immediatezza e Pallotta non riusciva più a darmela commentando e discutendo spesso le mie scelte. Il ritorno da consigliere di Franco Baldini non ha influito sul mio addio dal punto di vista personale, ma dal lato professionale un po’ si. Se la società ha sentito il bisogno di un consigliere ulteriore questo è sintomatico che ci sia stato qualcosa che è venuto meno. E così anche per questo con angoscia ho chiesto la rescissione del contratto». Su Monchi: «Non lo conosco in maniera diretta e personale perchè non c’è mai stata l’occasione di trovarci a lavorare insieme sul mercato. Sicuramente si può dire che un direttore sportivo giovane che ha sempre lavorato bene al Siviglia, ma i tempi del nostro mercato sono diversi. Vedremo se lui riuscirà a capire in fretta le dinamiche italiane».