2017
Sabatini: «Rabiot-Roma? Era tutto fatto. Su Monchi, Gervinho e Marquinhos…»
Walter Sabatini, ex direttore sportivo della Roma, ha parlato di Rabiot, di Marquinhos, di Gervinho, di Monchi e di molto altro. Le ultimissime notizie
Torna a parlare Walter Sabatini. L’ex direttore sportivo della Roma ha detto la sua a “Il Venerdì” svelando alcuni retroscena sugli affari saltati o portati a termine nel suo periodo giallorosso. Uno dei colpi mai portati a termine dall’ormai ex ds romanista è quello di Adrien Rabiot, centrocampista del PSG: «Incontrai la madre insieme all’altro figlio, un tipo inquietante, che mi aspettava al termine di una strada sterrata seduto in un parcheggio dove non c’era nessuno, sembrava una scena da film. L’accordo era fatto poi la madre chiese di parlare con Garcia: mi alzai, urlai e me ne andai! Se concedi a una madre il tu per tu con l’allenatore in un attimo te la ritrovi nello spogliatoio. Marquinhos? Mi è stato segnalato da Simone Beccaccioli, video analista della Roma. Andai a vederlo e lo vidi correre dietro a una palla che sembrava persa, con uno svantaggio di 8 metri, la recuperò ed esultò come se avesse vinto il mondiale. Il giorno dopo mi chiama un agente per propormi un difensore: Marquinhos. Mi mostro scettico, gli dico che non lo conosco, ma dentro di me scoppio di felicità. Gervinho? E’ l’unica richiesta di Garcia, non lo volevo. Andai a trattare con l’Arsenal giocando spudoratamente al ribasso, sperando in un loro rifiuto. Dopo l’arrivo di Gervinho però, nel suo miglior momento, diedi pubblicamente credito a Garcia. Monchi? La Roma attualmente dispone di quattro centri di pensiero, di cui tre egregiamente funzionanti, a Roma, a Londra, a Boston e presumibilmente in Spagna, quando tutto sarà convogliato in un unicum la Roma avrà un grande futuro».