Sabatini, Roma-Inter è la sfida dei ricordi

L’Inter di Spalletti e Sabatini è pronta a sbarcare all’Olimpico: si affronta la Roma e un passato recentissimo

E pensare che una volta discusse con Agostino Di Bartolomei su un libro di Dostoevskij: un piccolo aneddoto, che racconta però di quanto Walter Sabatini sia legato a doppio filo all’universo giallorosso. La scorsa estate è iniziata la sua nuova avventura nell’Inter di Suning, occupandosi anche del Jiangsu in Cina. Tuttavia, in cinque anni trascorsi da deux ex machina del lato sportivo della Roma, Sabatini ha trasformato la Roma: come riporta “La Gazzetta dello Sport”, il patrimonio tecnico è passato dal valere 34 milioni nell’estate 2011 ai 200 del 2016. Sabato sera ci sarà il primo incrocio con quel recente passato, visto che l’Inter – sua e di Spalletti – sarà ospite della Roma all’Olimpico. Nove undicesimi di quella Roma che ha vinto a Bergamo è made in Sabatini, visto che De Rossi era già lì e Defrel è arrivato nella Capitale per mano di Monchi. Le plusvalenze sono state il marchio di fabbrica del d.s., capace di rimettere a posto i conti, lanciare una nuova era (pur senza trofei) e consacrare fiocine di talenti e giocatori promettenti, anche grazie all’aiuto della guida tecnica prima di Garcia, poi di Spalletti. Ha sempre sperato che la Roma potesse diventare sua, ma l’ingerenza di Pallotta e l’importanza di Totti l’hanno messo prima ai margini, poi sulla porta d’uscita: ora Sabatini guarderà con un po’ di nostalgia l’anticipo della seconda giornata.