2012

Russian Premier League, Cska si riprende la vetta

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Il Cska Mosca aprofitta del pareggio dell’Anzhi e si riporta al primo posto della Russian Premier League, giunta alla diciannovesima giornata. La capolista ha battuto non senza difficoltà il fanalino di coda Mordovia per 2-1 grazie alle reti di Honda al 14′ e Mamaev al 72′, che hanno reso vano il momentaneo pareggio firmato da Bober al 54′, che ha illuso la squadra neopromossa. Quella di Guus Hiddink ha invece impattato sull’1-1 contro lo Zenit San Pietroburgo: un risultato che non accontenta nessuna delle due squadre. Dopo la rete siglata da Joao Carlos al 24′, i ragazzi di Luciano Spalletti hanno raddrizzato la gara nella ripresa con Zyryanov al 66′.

Alle spalle del terzetto di testa gioisce solo lo Spartak, che trova la prima vittoria dal rientro di Karpin in panchina in seguito all’esonero di Unay Emery. Ai biancorossi è bastato lo squillo di McGeady al 60′ per battere e superare in classifica il Rubin Kazan, alla seconda sconfitta negli ultimi tre match. Emenike e compagni hanno inceve riassaporato il gusto dei tre punti dopo tre giornate di astinenza. Frenano invece Kuban e Terek Grozny. I primi non sono andati oltre lo 0-0 contro l’Alanyia, che interrompe la striscia di sette sconfitte di fila. La compagine cecena si è invece arresa in casa alla Dinamo Mosca, spinta dalla doppietta di Kuranyi tra il 12′ e il 67′. A nulla è valso l’illusorio pareggio firmato da Ailton Almeida al 65′.

Prosegue il momento tranquillo del Volga, ormai rivelatosi avversario ostico per tutti. La squadra di Nizhniy Novgorod ha espugnato il campo della Lokomotiv grazie alla marcatura di Asildarov al 39′, che ha regalato ai suoi il settimo risultato utile nelle ultime otto partite. Prosegue la discesa dell’Amkar, caduto nel proprio stadio contro il Krylya Sovetov in virtù delle reti dell’autogol di Cherenchikov al 5′ e del raddoppio di Eliseev al 35′. La compagine di Samara arrivava da ben sette sconfitte consecutive. Chiude il quadro il spetrtacolare successo per 4-3 maturato a Rostov ad opera del Krasnodar. Ospiti in vantaggio al 24′ con Wanderson, poi raggiunti da Poloz al 26′, ma riportatisi avanti con Shipitsin e ancora il brasiliano tra il 38′ e il 49′. Invano il tentativo di Kirichenko al 56′ di riaprire il match.

CLASSIFICA: 43 Cska Mosca; 41 Anzhi; 38 Zenit; 32 Terek Grozny, Kuban Krasnodar e Spartak Mosca; 31 Rubin Kazan e Lokomotiv Mosca; 30 Dinamo Mosca; 28 Krasnodar; 20 Rostov; 19 Amkar Perm; 17 Volga; 16 Krylya Sovetov; 11 Alaniya; 9 Mordovia.

MARCATORI10 Kerzhakov; Movsisyan (Krasnodar) Danilo Neco (Alaniya) e Traoré (Anzhi); 8 Musa (Cska Mosca) e Kokorin (Dinamo); 7 Eto’o (Anzhi), Natcho (Rubin Kazan), N’Doye (Lokomotiv), Ozbiliz (Kuban), Wanderson (Krasnodar) e Honda (Cska Mosca).

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