2014

Russia: «Mercoledì pagheremo Capello»

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La Federcalcio russa pagherà gli stipendi arretrati del c.t.

L’attesa sta per terminare per Fabio Capello, che dovrebbe ricevere mercoledì il pagamento degli stipendi arretrati. La Federcalcio russa, attraverso il suo presidente Nikolai Tolstykh, ha annunciato ai microfoni dell’agenzia R-Sport che utilizzerà «qualsiasi risorsa a disposizione per adempiere agli obblighi».

DOCCIA GELATA – Il mancato pagamento del salario di Capello ha causato non pochi problemi alla RFU, che deve fare i conti anche con il recente crollo del valore della moneta russa: lo stipendio di Capello (che complessivamente percepisce annualmente 8,6 milioni di euro) deve essere pagato in rubli in base al tasso di cambio al momento del pagamento e questo vuol dire che il pagamento della mensilità di luglio, ad esempio, può costare il 40% in più alla Federcalcio russa. Non se la passano meglio gli arbitri e gli ufficiali di gara, che per tre mesi non sono stati pagati: a loro devono un totale di 356 mila euro.

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