Tanto rumore per nulla: ecco perché la Juve ha scaricato a sorpresa Danilo

Calciomercato Juve: da obiettivo di mercato Danilo del Real Madrid viene scaricato. I tre motivi che hanno convinto Marotta e Paratici a mollare una trattativa che avrebbe portato pochi benefici

Per qualche giorno è diventato uno dei tormentoni del mercato della Juve. Fino alla brusca frenata del weekend, probabilmente quella definitiva, dell’affare che avrebbe dovuto portare Danilo a Torino. Il laterale destro del Real Madrid era stato corteggiato a lungo da Marotta e Paratici, convinti di poterlo strappare ad un buon prezzo visti i buoni rapporti con i blancos. Ma soprattutto in considerazione del fatto che il brasiliano, a Madrid, è ormai chiuso da Carvajal, che ha dimostrato di essere nettamente superiore a lui.

Danilo e i tre motivi per dire no alla trattativa con il Real Madrid

Ma improvvisamente la Juve ha deciso di lasciar perdere. I motivi sono principalmente tre e riguardano vari aspetti. Il primo è di natura economica: il Real Madrid non chiede meno di 23 milioni di euro per Danilo, per contenere almeno in parte l’investimento di due stagioni fa (Perez lo strappò al Porto per 32 milioni di euro). E poi c’è la questione dello status da extracomunitario, che complica l’eventuale arrivo di Douglas Costa dal Bayern Monaco. Ma non solo. Perché la verità è che Danilo non convince nemmeno dal punto di vista tecnico.

Sulla corsia di destra la Juve preferisce ancora attendere novità su De Sciglio, il pupillo di Allegri già dai tempi del Milan. E poi Danilo, nella sua esperienza al Real Madrid, non ha mai entusiasmato: troppo impreciso in fase difensiva, poco pungente quando c’è da cambiare passo. A Torino, dunque, si sono convinti di mollare la presa: prendere Danilo a certe condizioni non era più un vantaggio, ma un azzardo. Un azzardo che la Juve non vuole prendersi e che lascia volentieri al Chelsea di Conte, che si è inserito per assicurarselo.