Bayern Monaco
Rummenigge: «Il Bayern deve avere dignità, ma la Bundesliga la vincerà il Leverkusen»
Rummenigge, ex ad del Bayern Monaco, ha parlato a La Gazzetta dello Sport del ritorno di Champions e della situazione dei bavaresi
In Bundesliga il Bayern è sul punto di abdicare dopo 11 anni di dominio. In Champions League deve superare la Lazio stasera dopo l’1-0 dell’andata. Ne parla con La Gazzetta dello Sport Karl-Heinz Rummenigge, ex a.d. del club.
IL BAYERN – «Speriamo che faccia vedere la faccia bella. Da gennaio in poi è stata una delusione. Abbiamo perso tante partite, è diventata una stagione fastidiosa. Fino s Natale, a parte il ko in coppa, siamo andati bene, poi per un motivo o per l’altro, non si funziona più».
LA LAZIO – «L’avevo detto prima del sorteggio, non sottovalutiamo nessuno. E le italiane so che sanno difendere bene. Non è scontato che il Bayern passi il turno, la Lazio ha dimostrato di difendere bene anche con il Milan, pure se ha perso quasi all’ultimo secondo e in 10, e poi in 8. Nel ritorno il Bayern ha giocato bene solo con il Lipsia, nelle altre gare non ha dimostrato le qualità di prima».
UN SARRI PIU’ DIFENSIVO – «Ho letto che si è un po’ lamentato del mercato, credo che faccia quanto è possibile per avere successo con la squadra che ha a disposizione, gioca molto più contro le sue idee di prima, ma forse lo fa perché ha capito cosa bisogna fare con questa squadra».
COSA C’É DA SALVARE NELL’ANNATA – «Se dopo 11 anni che vinci il campionato non ci riesci, non è un dramma, però devi fare una stagione con stile e dignità. Tutti credono che la Bundesliga sia diventata noiosa per i nostri successi, adesso con grande certezza vincerà il Leverkusen. Non è un dramma, ripeto, ma è importante finire dignitosamente, facendo almeno quello che è d’obbligo, da parte dell’allenatore e dei giocatori. Passare il turno in Champions e poi si vedrà».
IL NUOVO ALLENATORE – «Non vogliamo fare segreti, ma non è deciso».
ZIRKZEE ERA DEL BAYERN – «Ricordo l’ultimo mio anno come a.d., lui ha giocato bene e quando Flick lo ha messo in campo ha sempre segnato gol pesanti, non il quarto o il quinto della partita. Ci ha fatto vincere match importanti: sono contento per lui che stia facendo bene, lo merita, l’ho sempre visto giocare bene da noi. La sua sfortuna era avere davanti uno come Lewandowski».