2017
Rugani: «Gioco poco? Non ci penso, qui sono felice. Sarri? Sono dispiaciuto»
Le parole di Daniele Rugani dopo la partita da titolare contro l’Empoli finita col successo della Juventus
Daniele Rugani, difensore della Juventus, ha parlato a “Tuttosport” delle ultime prestazioni del club bianconero, delle sue presenze in campo, dell’arrivo di Caldara in bianconero e di molto altro ancora: «Io in coppia con Caldara? Me lo auguro! Conosco bene Mattia, abbiamo giocato insieme nell’Under 21. Ma non abbiamo mai parlato della situazione che ci porterà a giocare insieme nella Juve in futuro perché non ci siamo più visti di persona. Dobbiamo lavorare e dimostrare di meritarci quest’opportunità sul campo, però ovviamente ci speriamo: ci spero io e penso anche lui. Titolare in Champions senza Bonucci? Le scelte le fa il mister, di certo non gufo Leonardo. Io titolare in altre squadre? Non ci penso, sono felice di essere alla Juventus. Sono ancora giovane e penso di avere ampi margini di miglioramento. Cosa cambia con il nuovo modulo? Qualcosa cambia nel modo di difendere. Giocando a quattro non sempre hai la copertura del centrale dietro, quindi magari devi azzardare meno anticipi. Scudetto? Stiamo tenendo un buon passo ma dobbiamo andare avanti partita dopo partita. Coppa Italia con il Napoli? Ci faremo trovare pronti. Mi dispiace però che Sarri, che ho avuto come allenatore a Empoli, sia stato coinvolto in alcune polemiche, perché è una persona che stimo molto, che mi ha dato tantissimo e mi ha insegnato tante cose».
Rugani: «Serata positiva, lo Scudetto è più vicino. Con Caldara…»
Stasera ha giocato con la Juventus la sua ottava partita da titolare in Serie A in stagione, coprendo al meglio il ruolo di difensore centrale delle ‘prime scelte’ Chiellini e Barzagli, oggi in panchina. L’ex giocatore dell’Empoli, Daniele Rugani, dopo la gara vinta sui toscani, è intervenuto così: «L’obiettivo scudetto è più vicino, considerata anche la sconfitta del Napoli; attendiamo anche il risultato della Roma – le sue parole a Sky Sport – E‘ stata una serata positiva. L’Atalanta? E’ una squadra che merita la sua posizione, sta dimostrando coraggio e ha tanti giovani italiani. Caldara? E’ forte, lo conosco bene con l’Under 21. Giocheremo insieme a lungo? Lo speriamo tutti e due. Con umiltà e pazienza lavoro per migliorare e trovare lo spazio che un giorno potrà essere sempre maggiore».