Roy Keane: «Una c*** le scuse a Ferguson»

L’ex leggenda dello United: «Gli avevo detto di darsi una mossa»

ASTON VILLA KEANE UNITED FERGUSON – La sua storia è leggendaria, comunque la vogliate mettere: Roy Keane è entrato nell’immaginario comune come uno dei giocatori più forti e più cattivi degli anni ’90. L’ex stella del Manchester United, ora vice-allenatore dell’Aston Villa, è entrato nella storia per il proprio carattere duro, lo stesso che gli costò l’addio allo United nel 2005 per alcuni attriti con il resto della squadra e, soprattutto, con Sir Alex Ferguson, che l’irlandese criticò più di una volta. Poco prima dell’addio, a MUTV, Keane chiese scusa per il proprio atteggiamento, poi rescisse. Tornando indietro, non lo rifarebbe di sicuro.

IL SECONDO TEMPO – Lo ammette nella sua autobiografia, “Il Secondo Tempo”, in uscita in questi giorni: «Mi ero scusato, ma avevo fatto una cosa che non volevo fare. Mi sono detto: “Ma perchè cazzo ho chiesto scusa?”, forse volevo solo fare la cosa giusta». Roy Keane, per sua stessa ammissione, aveva detto a Ferguson: «Hey, capo, abbiamo bisogno di più te, cazzo! Dacci di più, stiamo finendo dietro le altre squadre!». Una sollecitazione che lo scozzese non gradì più di tanto, no.