2014

Roy Keane: «Intorno allo United, la mafia»

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L’ex giocatore del Manchester United contro alcuni suoi ex colleghi

ASTON VILLA KEANE MANCHESTER UNITED – Sta facendo tanto parlare di sè Roy Keane, come ai tempi in cui giocava a calcio: l’ex stella del Manchester United, attualmente vice-allenatore dell’Aston Villa, sta presentando la propria ricca autobiografia, “Il Secondo Tempo”. Durante la presentazione di ieri Keane è tornato a parlare di United, o per meglio di tutti gli ex giocatori del Manchester United, soprattutto precedenti all’epoca di Ferguson, che ancora continuano a dare opinioni sulla squadra e non solo…

MAFIOSI – Keane non c’è andato leggero. Così riporta il Guardian: «Quando vedo il Manchester United oggi, vedo solo un sacco di propaganda, si dicono un sacco di sciocchezze e ci sono un sacco di ex giocatori che ancora lavorano per il club. Giocatori degli anni ’60 o ’70 che ancora parlano… Sono tutti bravi ragazzi, non fraintendetemi, ma per me sono quasi come la mafia: se pensi che una espulsione sia ingiusta o una scelta di Ferguson, per dire, potrebbe essere sbagliata, dillo! Questi invece dicono solo: “Il Manchester United, wow!”, per loro lo United è come Disneyland con Topolino. La gente crede ancra a Pat Crerand (ex giocatore dello United anni ’60, ndr), pensa ancora al 1960 e non so cosa… Lo United perde 5 a 0? Lui dice: “Ah, sono stati fantastici”. Dai Pat, ma fammi il favore… E lui: “No no, sono stati grandi!”. No che non lo erano, cosa stai dicendo?». Adoriamo Roy Keane. 

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