2015
Rosina: «Questa squadra ha voglia di misurarsi in trasferta»
Il trequartista etneo parla della prossima sfida contro il Pescara
Messo in archivio il pareggio in extremis contro il Crotone di lunedì sera, il Catania è pronto domenica prossima a dar battaglia sul campo dell’Adriatico, nel tentativo di conquistare punti importanti per accorciare il gap dalla zona play off. Dopo diversi mesi di silenzio stampa, interrotto nel post gara contro i calabresi, è toccato ad Alessandro Rosina dar voce ai pensieri dei calciatori etnei. Intervenuto a Torre del Grifo Village, il numero 10 rossazzurro ha analizzato il momento del Catania ai microfoni di CalcioNews24.com: «Il nuovo gruppo arrivato a gennaio ha tanta voglia di misurarsi in trasferta, come d’altronde già avveniva prima. Dobbiamo recuperare questa condizione di poca produttività lontano da casa. La sfida di Pescara capita in un buon periodo per noi, dove la squadra sta facendo bene. Con Marcolin è cambiato il modulo di gioco, ma è riduttivo considerando il numero di calciatori arrivati nel mercato di riparazione. Per quanto riguarda la mia posizione, giocare dietro le punte è da sempre la modalità prediletta da me. Ho avuto un po’ di acciacchi nel finale di anno, ma da quel momento ho avuto modo di recuperare, anche se non era semplice. Abbiamo patito qualche influenzato di troppo, ma adesso hanno smaltito i postumi ed ora stiamo bene».
LE ULTIME USCITE: «La gara contro il Crotone non è stata per niente facile rispetto alle altre due vinte contro la Pro Vercelli ed il Perugia. Loro sono andati subito in vantaggio per poi schiacciarsi dietro. Era molto difficile per me giocare bene, dato che mi muovo tra le due linee di centrocampo ed attacco. Comunque la squadra ha giocato sempre in modo lucido, non andando mai allo sbaraglio. Devo dire che sono stati bravi loro a saper amministrare e difendere bene. Con Coppola e Sciaudone abbiamo la fortuna di giocare con due mezzali, ciò nonostante, cerchiamo di essere sempre il più compatti possibili, sia quando attacchiamo che quando difendiamo. Sciaudone ha tra le sue caratteristiche quelle dell’inserimento, quindi spesso ci sovrapponiamo. Voglio comunque precisare che quelli hanno salutato Catania non si sono disinteressati alla situazione della squadra. Devo dire che la Società ha operato bene, portando gente entusiasta e motivata ».
SI VA A PESCARA: «In questo momento, l’unico pensiero deve essere quella prossima gara. Capita anche a noi, come ai tifosi, di pensare alla distanza dalla zona play off. Guardo alla partita di Pescara, ma con fiducia so che la nostra squadra è tosta e può scalare la classifica. Sappiamo benissimo che se vogliamo recuperare e raggiungere posizioni più importanti dobbiamo vincere in trasferta per evitare di restare fermi al di là del guado. Io punto sempre molto sulla mia squadra e preferisco non parlare dell’avversario. Il campo parla da sempre e noi dobbiamo dimostrare ciò che valiamo. Eravamo dati per favoriti ad inizio anno, ma non l’abbiamo dimostrato. Il Pescara è un’ottima squadra, ma noi possiamo dire la nostra».
Dal nostro corrispondente
Andrea Mazzeo