Rooney, senza patente e senza stipendio: «Chiedo scusa a tutti»

Rooney si è dichiarato colpevole di guida in stato di ebrezza: patente ritirata per due anni e sanzioni anche dall’Everton

Wayne Rooney si è dichiarato colpevole di aver guidato in stato di ebrezza. L’attaccante dell’Everton era stato fermato dalla polizia pochi giorni prima del match di Europa League contro l’Atalanta. Oggi ha ammesso le sue colpe dinanzi alla corte e per questo è stato sanzionato con il ritiro della patente per due anni e a 100 ore di servizi sociali. L’Everton lo ha poi sanzionato trattenendo due settimane del suo stipendio.

Rooney si è poi scusato pubblicamente per il suo comportamento: «Voglio pubblicamente chiedere scusa per la mia ineluttabile mancanza di giudizio nel guidare con il tasso alcolemico oltre al limite legale. E’ stato un grandissimo errore. Ho già detto che mi dispiace alla mia famiglia, al mio manager, al presidente e a tutto lo staff dell’Everton. Ora voglio chiedere scusa a tutti i tifosi e a tutte le persone che mi hanno seguito e supportato durante la mia carriera».