Ronaldo di nuovo a Milano: «La maglia dell’Inter è una grande responsabilità»

Ronaldo è stato protagonista di un evento della Nike a Milano e ha ricordato i suoi anni nerazzurri e del peso di vestire la maglia dell’Inter

Ronaldo, quello vero come direbbero gli interisti, è tornato a Milano per presenziare ad un evento Nike incentrato sui 110 anni dell’Inter. Occasione per rilasciare anche qualche dichiarazione ai microfoni di Sky Sport sul suo passato nerazzurro: «I giocatori nerazzurri hanno l’onore di mettere una maglia tradizionale e importante, è una responsabilità molto grande vestire questi colori, devono dare sempre il massimo che possono. Il Napoli sta giocando un calcio divertente, con molta qualità sarà una partita difficile e spero che vinca l’Inter». Con Mauro Icardi, l’ex Fenomeno, condivide solo il numero di casacca ma a sentire il brasiliano il bomber nerazzurro rimarrà a Milano: «Icardi? Il mercato non si può programmare, però direi che Icardi ha fatto molto bene all’Inter e si merita tutto il rispetto. Le altre squadre vogliono un giocatore con questa qualità, ma lui è contento all’Inter, come ha detto più volte, e spero possa restare».

Poi sulle emozioni che vive quando torna nella città dove ha scritto pagine di storia: «E’ sempre bello tornare a Milano, qua ho tanti amici e ho passato una fase importante della mia vita. Sono stato veramente felice in quegli anni, quindi per me è piacevole sentire di nuovo l’atmosfera della città». Se dici Ronaldo pensi a Fenomeno, con buona pace di CR7, il brasiliano si è espresso così sull’importanza di quel soprannome: «Io sono uno semplice, le prime volte che mi chiamavano ‘Fenomeno’ ho pensato fosse una cosa bella, mi faceva sentire bene, poi ho capito che era molto di più, una responsabilità. Dovevo comportarmi come Fenomeno anche fuori dal campo, oltre il calcio. Il pallone ha una forza di comunicazione mondiale, credo che possa essere una piattaforma dove c’è grande emozione e passione».