2019
Romania-Svezia, Orsato ferma il match per cori razzisti
Ancora un episodio di razzismo nel calcio, questa volta a Bucarest nella gara valevole per le qualificazioni ad Euro 2020 con protagonista Orsato
Ennesimo episodio di razzismo nel mondo del calcio. Nella gara tra Romania e Svezia, match terminato 2-0 per gli svedesi, l’attaccante gialloblù Alexander Isak, è stato oggetti di insulti razzisti e l’arbitro italiano Orsato ha deciso di interrompere la partita per qualche minuto.
Ecco le parole del ventenne svedese a fine partita: «Dopo aver segnalato all’arbitro i cori contro di me, ho accettato di ricominciare a giocare: credo che non dobbiamo dare retta a queste persone, è meglio ignorarli. Ovviamente fa male, è un peccato, ma eravamo preparati a qualcosa del genere. Ho sentito alcune urla razziste dagli spalti e ho chiesto all’arbitro se avesse sentito cosa stava succedendo. Non aveva sentito nulla. Pochi minuti dopo ha interrotto la partita e ha chiesto che lo speaker leggesse l’avviso al pubblico: ne abbiamo parlato, la partita è ripresa e io ero d’accordo. Non permetto che cose del genere mi influenzino. È meglio ignorarlo. Ci saranno sempre degli idioti in giro, è meglio non dare loro l’attenzione che stanno cercando»