2016
Perotti e Zukanovic: «Grande chance»
I due nuovi acquisti giallorossi sono stati presentati in conferenza stampa
Archiviato il successo contro il Sassuolo, la Roma può dedicarsi alla presentazione dei suoi nuovi acquisti. Oggi, infatti, in conferenza stampa sono intervenuti Ervin Zukanovic e Diego Perotti.
IL GRANDE SALTO – Ha preso la parola l’attaccante argentino, che ha ringraziato il Genoa e parlato anche dell’Argentina: «Sono orgoglioso di essere qui, è un passo importante per la mia carriera e tutto questo lo devo al Genoa. Due partite in 48 ore? Ero un po’ stanco, ma avevo voglia di giocare e di fare bene. Non potevo dire di no e poi giocare subito dà fiducia. Non mi riceveranno bene i tifosi della Sampdoria, Zukanovic sì. Comunque mi trovo bene a sinistra, ma col Genoa ho giocato anche a destra e al centro. Se devo scegliere, allora meglio a sinistra. Trattativa? Mi avevano parlato 15 giorni prima, poi si è allungata… Quando ho finito la partita con la Fiorentina non sapevo del trasferimento e non avevo i vestiti pronti, l’ho saputo dopo. Quando si arriva in una nuova squadra si pensa solo a giocare, per cui il mio obiettivo ora è giocare tanto, anche se sarà difficile. Qui ho trovato grande organizzazione, uno staff tecnico di qualità. In ogni squadra si lavora diversamente, ma qui mi trovo bene. Argentina? Sono qui grazie al Genoa, che mi ha preso quando non stato attraversando un grande momento, ed è andata bene. Nella mia testa c’è sempre la Nazionale, è un sogno, e con la Roma posso arrivarci, ma ci sono tanti grandi giocatori».
IL RETROSCENA – Poi l’ex difensore della Sampdoria: «Nel calcio tutto può andare velocemente. Il mister mi ha dato l’opportunità di giocare e ora ho una grande chance di far bene in una grande squadra. Sono un po’ lento, ma non troppo, copro bene gli spazi e questo si vede. Sono arrivato in Italia come centrale, poi Maran mi ha provato come terzino e ho disputato tutta la stagione in quel ruolo. Quello che conta però è aiutare la squadra. Trattativa? E’ andata velocemente per me: è arrivata un’offerta dalla Germania, ho deciso di andare lì, ma non sono stato bene in aeroporto. Nella mia carriera ho cambiato tanti posti, ma la mia famiglia si trova bene in Italia e non voleva andare in Germania. Allora il mio procuratore mi ha parlato della Roma e sono stato felice. Sono in una grande squadra con una grande società e grande organizzazione, bisogna solo crescere. Gol alla Lazio? Non ci voglio pensare, c’è prima la Sampdoria. Finora Spalletti non mi ha chiesto niente sui blucerchiati».