Pallotta: «Totti, io ti amo»

«Sabatini? Lo incontrerò. Spalletti? Avrei voluto conoscerlo prima»

Settimana a dir poco cruciale in casa Roma: poco fa è sbarcato nella Capitale il presidente giallorosso James Pallotta, direttamente dagli USA. Sul tavolo del numero uno giallorosso tutta una serie di temi delicatissimi. Si parte dal caso Francesco Totti: il capitano romanista, dopo lo sfogo nei confronti dell’allenatore Luciano Spalletti, dovrà discutere la propria posizione in società. A fine stagione scadrà il suo contratto da calciatore con la Roma: per Pallotta ci sono i presupposti per potere andare avanti, ma in che modo? Delicato anche il tema riguardante poi il futuro del direttore sportivo Walter Sabatini: anche in questo caso di parla di un possibile divorzio al termine della stagione, ma la discussione resta aperta… «Totti? Con lui non c’è assolutamente alcun problema, resterà con noi ancora per parecchio tempo ancora – ha detto Pallotta ai giornalisti pochi minuti fa, al suo arrivo all’aeroporto di Ciampino – . Io lo amo e tutti mi dicono che dovrei fargli un nuovo contratto». Parole d’amore, ma resta da comprendere se per Totti ci sarà spazio ancora in campo o se tra qualche mese dovrà invece ritirarsi. 

PALLOTTA: «PARLO SEMPRE CON SABATINI» – Dopo le frizioni delle scorse settimane (Sabatini avrebbe annunciato le dimissioni a fine stagione, Pallotta si era detto spiazzato dalla notizia), il numero uno giallorosso rilascia parole al miele anche nei confronti del proprio d. s. senza tuttavia dire troppo su ciò che potrebbe accadere nei prossimi giorni. «Sabatini? Io mi incontro sempre con lui quando sono in città». Il presidente romanista, infine, annuncia novità anche per quel che riguarda il progetto stadio: dopo i rallentamenti dovuti ai cambi tecnici delle società che dovranno occuparsi del piano, Pallotta parla di possibili notizie già nel corso di questa settimana. Chiosa, ovviamente, sulla squadra e Spalletti: «Sono molto contento delle prestazioni dei ragazzi. Spalletti è fantastico, avrei voluto incontrarlo prima». Da Ciampino per adesso è tutto.