Pallotta: «Con Spalletti ritrovata l’etica del lavoro»

Il numero uno della Roma: «Torneremo ad essere fantastici»

Che il problema della Roma con Rudi Garcia (ma non solo) fosse più che altro di impegno, non è certo un segreto. Adesso però è un dato di fatto se, ad ammetterlo implicitamente, è il presidente James Pallotta, che da qualche giorno a questa parte ha deciso per il cambio: via Rudi Garcia, è tornato sulla panchina giallorossa Luciano Spalletti. Secondo il numero uno della Roma, con il toscano alla guida, ci sono già dei cambiamenti visibili per quel che riguarda l’etica del lavoro (che evidentemente prima iniziava a scarseggiare). «Vedo un forte cambiamento nell’etica del lavoro», ha detto lo stesso Pallotta nel corso di una breve intervista rilasciata oggi. Il numero uno americano, direttamente da Boston, ha poi detto: «Non sono certo preoccupato per i risultati a breve termine, sono sicuro che torneremo ad essere una squadra fantastica. Negli ultimi dieci giorni c’è stato un forte cambimento nell’etica del lavoro e sono sicuro che ne raccoglieremo i frutti». Chiaro, no?

ROMA, PALLOTTA: «TORNEREMO AL TOP» – In vista della partita di stasera contro la Juventus dunque Pallotta non si attende nessun cambiamento immediato e, dalle sue parole, trapela che l’obiettivo a breve termine dello Scudetto non sia ormai più in cima alla lista delle priorità: l’arrivo di Spalletti, che ha un contratto fino al termine della prossima stagione, è proprio proiettato in ottica futura, con l’obiettivo di ridare forza alla Roma.