2016
Vierchowod: «Totti non viva di rendita»
L’ex centrale si ritirò a 41 anni: i consigli per Totti
Francesco Totti è ora più che mai al centro dell’attualità calcistica: il numero dieci della Roma ha dato un contributo prezioso partendo dalla panchina, nelle ultime tre sfide, e le voci sul prossimo futuro del capitano si inseguono, dato anche un atteggiamento prudente di Pallotta e Spalletti.
CONOSCE SE STESSO – Pietro Vierchowod, uno che dal canto proprio non ha appeso le scarpe al chiodo prima dei 41 anni, ha parlato ai microfoni de Il Mattino, esprimendosi proprio sulla situazione di Totti. Queste le parole dell’ex centrale: «Un consiglio a Totti? E’ lui che deve consigliare se stesso. Conosce le proprie condizioni atletiche e le motivazioni. Devi avere dentro di te degli stimoli pazzeschi. Non è facile trovarne tanti quando hai giocato nella stessa squadra tutta la vita. Il problema del fisico? Una semplcie questione di allenamento».
NON SOLO SUBENTRANDO – Secondo Vierchowod è tutta una questione di allenamento e di impegno, e l’età in sé non è un limite: «Il fatto che si chiami Totti non deve farlo vivere di rendita. Se prima si allenava dieci adesso dovrà passare a venti. Pochi minuti in campo? Se sta bene può giocare dall’inizio, perché no. Io Ronaldo l’ho fermato andando in campo dal primo minuto» ha spiegato l’ex difensore.