L’attaccante bosniaco ex Manchester City e Wolfsburg poi elogia Totti

Doveva essere il grande colpo dell’estate di questa Serie A e invece si è rivelato un mezzo flop. Edin Dzeko è arrivato alla Roma in pompa magna con tutte le aspettative che si porta dietro uno che fa del gol la sua priorità. In realtà, il giocatore bosniaco ha deluso soprattutto per numeri e lucidità sotto porta, protagonista di errori davvero clamorosi a pochi metri dalla rete, anche se dal punto di vista dei movimenti e del gioco creato si è sicuramente rivelato molto utile. A tre giornate dalla fine della stagione giallorossa lo score di Dzeko conta 10 gol in 37 presenze totali corredate da tante occasioni mancate. 

BUONA LA SECONDA – Il bomber bosniaco però non si abbatte e anzi rivela: «Il mio primo anno è stato più difficile di quanto mi aspettassi, ma è stato così anche in Germania e in Inghilterra dove le prime stagioni ho avuto non proprio dei problemi, ma comunque mi serviva del tempo per ambientarmi e qui è successo lo stesso», ha detto all’emittente televisiva bosniaca N1. I numeri, in effetti, gli danno ragione: 8 gol in campionato al primo anno di Wolfsburg, 26 e 22 quelli successivi; anche al City, 2 gol nella stagione d’esordio prima di fare almeno 15-20 gol ogni anno. 

LA PROMESSA – Poi l’attaccante classe ’86 continua: «Abbiamo tre partite da qui alla fine e dobbiamo terminare al meglio questa stagione. Sono sicuro che il prossimo anno farò molto meglio. Per quanto riguarda la mia vita invece, mi trovo benissimo. Totti? E’ inimitabile, non ha senso paragonarlo a me, è semplicemente il più forte di tutti». I tifosi della Roma hanno ancora voglia di vedere davvero all’opera il proprio bomber per provare ancora l’assalto all’agognato scudetto.