Lite Spalletti-Totti: ricostruzione e scenari

Oggi vertice a Trigoria. Totti verso l’addio, via anche Dzeko

Emergono nuovi particolari in merito alla lite tra Luciano Spalletti e Francesco Totti, scoppiata dopo il pareggio di Bergamo contro l’Atalanta. Il capitano della Roma tra l’altro si è rivelato decisivo con la sua rete nel finale, ma dopo il triplice fischio è stato accolto a muso duro dal tecnico giallorosso.

A MUSO DURO – Spalletti, che era stato espulso per proteste, ha, infatti, aspettato la squadra davanti alla porta che porta nello stanzone della squadra ospite. «Ma non vi siete stufati di non vincere niente da venti anni? Non vi siete stufati di non vincere partite come questa? Di fare figure di merda?», sono alcune delle frasi che i giocatori dell’Atalanta ascoltano rientrando negli spogliatoi. Totti si è sentito chiamato in causa e ha risposto seccamente, allora Spalletti ha replicato con gli stessi toni e criticato la squadra per aver perso tempo nei festeggiamenti del gol. «Zitto tu, che vai in giro per le camere a giocare a carte alle 2 di notte», sbotta il tecnico in riferimento ad una serata pre-partita. I due, come testimoniano alcuni tesserati nerazzurri, non sarebbero arrivati alle mani e questo è forse l’unico successo che ha raccolto ieri la Roma, ma sarebbero stati placati dall’intervento di alcuni calciatori. Nel mirino, però, finiscono anche Manolas e Zukanovic per la loro prestazione deludente.

GLI SCENARI – Stamattina ci sarà un vertice tra l’allenatore, il direttore generale Mauro Baldissoni e il direttore sportivo Walter Sabatini per discutere del capitano e di varie ed eventuali. La società chiederà al tecnico di abbassare i toni e di concentrarsi sul campionato, provando a scoraggiarlo nel caso in cui dovesse chiedere di mettere fuori rosa Totti. La convivenza tra Spalletti e Totti ora si fa davvero difficile. Le strade, come riportato da La Gazzetta dello Sport, sono destinate a dividersi a fine stagione. E con Totti potrebbe andare via Edin Dzeko, che ha deluso le aspettative a Trigoria. Premier League e Bundesliga lo seguono, a fine stagione si valuterà il da farsi.