2015
Roma, intrigo Mourinho: i dettagli | CdS
Il testa a testa nell’immediato però è tra Lippi e Spalletti: la situazione
Rudi Garcia non molla e cerca di capire se la squadra è dalla sua parte. Nel caso in cui arrivi un risultato negativo, l’esperienza in Italia del tecnico francese potrebbe terminare anzitempo. La Roma spera di poter confermare fino al termine della stagione Garcia, ma anche in caso di pareggio l’esonero sarebbe inevitabile.
LE OPZIONI – E per la successione il testa a testa è tra Marcello Lippi e Luciano Spalletti. Non sono esclusi colpi di scena, come l’idea suggestiva Marcelo Bielsa. La società vuole un tecnico di alto profilo e pensa ad Antonio Conte, Unai Emery e Roger Schmidt, ma sarebbe costretta ad accontentarsi di un traghettatore per aspettare uno dei tre. Per questo alcuni allenatori che sono stati sondati hanno risposto negativamente o chiesto cifre esagerate. La soluzione, secondo il Corriere dello Sport, potrebbe essere trovata in casa con la promozione di Alberto De Rossi, che però già in passato ha rifiutato.
L’INTRIGO – La Roma, attraverso un intermediario del presidente James Pallotta, ha fatto un sondaggio con José Mourinho. Il contatto è avvenuto a Londra presso il lussuoso ristorante Mayfair. Il tecnico portoghese è stato invitato a cena: a tavola Pini Zahavi, procuratore israeliano molto influente in Inghilterra, e Charlie Stillitano, organizzatore di eventi italo-americano che ha parlato della Roma. Quest’ultimo è, infatti, amico sia di Mourinho che di Pallotta. Responsabile dell’International Champions Cup, Stillitano ha provato ad intavolare il discorso. L’ex allenatore del Chelsea, ambito anche dal Manchester United, è sembrato interessato, anche se non si poteva entrare nei dettagli, ma si tratta di un’opzione molto complessa per costi e progetto tecnico da condividere. Serve un’offerta stimolante. Con l’arrivo di un allenatore come Mourinho o Conte, però, finirebbe in bilico il direttore sportivo Walter Sabatini. La Roma riflette anche su questo.