2015
Garcia, stadio, tifo: i nodi di Pallotta | GdS
Passaggio del turno in Champions fondamentale per Garcia e mercato
Arrivato a Roma nel momento più delicato della stagione, James Pallotta ha riunito tutti i suoi manager in uno studio legale al centro della città per fare il punto della situazione. Dalla riunione operativa di ieri è emersa l’importanza della qualificazione agli ottavi di finale di Champions League: battere il Bate Borisov è, dunque, fondamentale per il passaggio del turno e per gli scenari futuri. I 20 milioni dell’eventuale salto agli ottavi, infatti, sarebbero reinvestiti, secondo La Gazzetta dello Sport, sul mercato di gennaio. Senza il passaggio del turno, invece, la posizione di Rudi Garcia si complicherebbe sensibilmente.
QUANTI REBUS! – Sono molti i nodi da sciogliere per il patron giallorosso, come quello sul fronte stadio. I problemi politici si stanno moltiplicando: la Regione vorrebbe attendere il nuovo sindaco per decidere e due dei tre candidati forti sono contrari al progetto, che tra l’altro non è stato ancora presentato. L’ultima amarezza per Pallotta è arrivata nel tardo pomeriggio dal prefetto Gabrielli: «Io non ho ricevuto nessun tipo di richiesta d’incontro dalla Roma tranne alcune dichiarazioni onestamente poche corrette. La Roma non ci ha mai chiesto un appuntamento». Una dura presa di posizione, che la Roma ha provato ad attutire spiegando che tutto è passato attraverso il Gabinetto del Questore, ma anche in questo caso è arrivata una smentita.
I TIFOSI – Non si mette meglio con i tifosi, che non saranno in curva contro il Bate, ma tiferanno la Primavera nella Youth League: «Saremo il vostro incubo», hanno fatto sapere.