Florenzi: «Se non seguiamo Garcia è la fine»

E sulla contestazione: «Avrei preferito 70 mila persone a fischiarmi»

Vede il bicchiere mezzo pieno Alessandro Florenzi, che della difficile serata dell’Olimpico si tiene stretta la qualificazione agli ottavi di finale di Champions League. Intervenuto ai microfoni di Premium Sport dopo il pareggio con il Bate Borisov, il jolly della Roma si è rivolto ai tifosi.

TUTTI UNITI – «Pensiamo positivo: abbiamo raggiunto l’obiettivo. I tifosi pagano il biglietto e hanno il diritto di fare ciò che vogliono. Tutti vogliamo vedere una Roma che fa 6 gol a tutti, ma succede poco ultimamente. Io però avrei preferito che ci fossero 70 mila persone a fischiarmi. Abbiamo fatto 25 tiri, con cinismo potevamo evitare le due grandi parate di Szczesny e fare gol noi. Se avessimo vinto 2-0, avremmo parlato di una Roma tornata, ma a volte anche la fortuna fa il suo corso. Non stiamo giocando benissimo. Abbiamo preparato la partita con tanto pressing. Il mister lavora su tutti gli aspetti, dobbiamo seguirlo tutti: se ognuno va per la sua strada è la fine. Forse abbiamo sbagliato, ma l’abbiamo preparata così. Non siamo felicissimi del risultato, anche se ci ha portato la qualificazione. Speriamo di fare meglio da domenica. Sorteggio? Lascio scegliere a voi la squadra, vedremo il 14», ha dichiarato Florenzi.