Col Napoli zero tiri in porta e possesso palla inferiore al 40%

Difficile dire che la Roma non sia in crisi: i giallorossi di Rudi Garcia, che ieri hanno portato a casa uno scialbo pareggio contro il Napoli, non vincono ormai da diverse settimane e sono scivolati a meno sette punti dalla vetta, cioè dall’Inter. A preoccupare più di tutto, la totale assenza di un gioco offensivo:  Edin Dzeko pare un corpo estrano all’interno del contesto giallorosso e, nonostante intorno a lui gli esterni cambino in continuazione (Gervinho, Mohamed Salah, Juan Manuel Iturbe, Iago Falqué), la situazione non pare migliorare. Dzeko finora ha segnato solo cinque gol (tre in campionato, due in coppa): una media gol lontatissima da quanto fatto al Wolfsburg (ottantacinque gol) e al Manchester City (settantadue reti) dove giocava di certo meno che in giallorosso. Il giocatore bosniaco, che si era addossato la colpa del suo scarso rendimento, non può comunque essere ritenuto l’unico colpevole, basta guardare le statistiche di ieri.

ROMA: ZERO TIRI IN PORTA E DZEKO ESTRANEO – I giallorossi ieri non hanno tirato una sola volta nello specchio della porta. Non accadeva da circa sette anni: era del 2008 (Juventus – Roma 2 a 0) l’ultima in cui i capitolini non erano riusciti a tirare mai. Di più: col Napoli i giallorossi hanno fatto registrare un possesso palla inferiore al 40%, il più basso di quest’anno dopo la sfida con la Fiorentina. Così solo si possono spiegare le ultime quattro giornate senza nemmeno una vittoria per la Roma, riporta Sport Mediaset.