Mercato e bilancio: i diktat di Pallotta

Contatti per Benatia: il difensore abbassa le sue richieste economiche

E’ arrivato il momento di James Pallotta: il presidente della Roma deve scendere ora in campo per affrontare alcuni importanti e delicati temi. La riorganizzazione societaria è già in atto: andrà via il direttore sportivo Walter Sabatini, che si sente depotenziato. Il divorzio non dispiace a nessuno: solo Luciano Spalletti ha provato ad opporsi.

PRIME INDICAZIONI – Il vuoto di potere sarà colmato da Alex Zecca, braccio destro del patron, che avrà un ufficio a Roma e sarà il primo riferimento dell’allenatore. Pallotta ha poi chiesto maggiore attenzione al bilancio e, quindi, di abbassare il monte ingaggi: basta con gli stipendi fuori budget, soprattutto fino a quando non si vince. Alcune dismissioni tecniche saranno necessarie: bisogna incassare almeno 30-32 milioni di euro e rispettare il Financial Fair Play. Lo sa bene Spalletti, che, come evidenziato da Il Messaggero, però non vede l’ora di parlare di persona con Pallotta per sapere se rinforzerà la squadra con elementi di valore.

MI RITORNI IN MENTE… – L’obiettivo del tecnico giallorosso, come riportato dall’edizione romana de La Repubblica, è di avere quanto prima in estate la rosa al completo a disposizione, magari già dal ritiro di Pinzolo. Per questo sta mettendo fretta sul fronte mercato: uno degli obiettivi è Mehdi Benatia, avvistato agli Internazionali di Tennis. Il difensore del Bayern Monaco tornerebbe di corsa ed è disposto ad abbassare l’attuale ingaggio di 4 milioni di euro. Uno dei suoi agenti ha avuto qualche contatto e il club bavarese ha aperto alla cessione in prestito oneroso con diritto di riscatto.